Bryan Coquard ha trovato la strada della vittoria, e non la lascia: dopo il successo di ieri a Tanah Merah, il giovane francese si è subito ripetuto oggi a Kuala Berang.
Bryan "Mister Omnium" Coquard, grande specialista della pista, ha vinto oggi a Tanah Merah l'ottava tappa del Tour de Langkawi. Il francese della Europcar si è imposto in ciò che gli riesce meglio, ovvero la volata: partito con grande potenza sul lato destro della strada, ha tenuto fino alla linea d'arrivo, impedendo che Andrew Fenn o Francesco Chicchi (nell'ordine alle sue spalle) completassero la rimonta, e centrando il terzo successo stagionale dopo le due frazioni vinte all'Étoile de Bessèges un mese fa.
Prima vittoria da professionista per Tom Leezer: l'olandese del Team Blanco si è imposto a Kuantan, al termine della sesta tappa del Tour de Langkawi, e ci è riuscito al termine di una giornata lunga, piovosa e molto battagliata (anche da lui in prima persona). Con 217 km da coprire, era immaginabile che non sarebbe stato facile per nessuno tenere la corsa chiusa.
La MTN Qhubeka, ormai pronta a diventare nel 2013 la prima formazione africana ad entrare nella categoria Professional, ha messo a segno un altro importante colpo di mercato ingaggiando lo spagnolo Sergio Pardilla dalla Movistar.
S'è concluso con una splendida vittoria di Thibaut Pinot il Tour de l'Ain 2012. Nella quinta ed ultima tappa il giovane talento francese della FDJ ha cercato la vittoria con tutte le sue forze attaccando a ripetizione anche da distante: lo scatto decisivo è avvenuto sulla salita del Col de Menthières e da lì Pinot è riuscito a tenere duro fino al traguardo di Lelex. Al secondo posto (a 43") un altro giovane francese molto interessante, Romain Bardet mentre il gruppo con il leader Talansky è arrivato a 1'50" ed è stato regolato allo sprint da Pierre Rolland.
Passa ancora di mano la casacca del leader al Tour de l'Ain. Alla penultima tappa, con arrivo in salita a Septmoncel, è Andrew Talansky a festeggiare: l'americano della Garmin batte il polacco Majka (Saxo Bank) e lo spagnolo Pardilla (Movistar) e rifila quasi 1' a Daniel Navarro, un distacco sufficente per sfilargli la maglia gialla. Domani l'ultima tappa, frazione da Saint-Claude a Lelex di 132 km, prevede 4 GPM, due di prima e due di seconda categoria, l'ultimo a 21 km dal traguardo.
La seconda tappa del Giro dell'Austria, 157 km da Innsbruck al durissimo Kitzbüheler Horn, va a Danilo Di Luca. Il Killer di Spoltore ha approcciato la salita del Kitzbüheler Horn insieme a Pardilla, Spilak, Ignatenko, Pagani, Di Luca, Morabito e Rohregger. Nelle fasi finali Di Luca ha accelerato sulle dure rampe del Kitzbüheler Horn e nel'ultimo chilometro ha lasciato sul posto Rohregger e Morabito, guadagnando a poco a poco prima 10", poi 15", concludendo da solo sul traguardo. Di Luca ha inflitto 10" a Steve Morabito, 11" a Thomas Rohregger, 21" a Petr Ignatenko.