La quarta tappa della Vuelta a España, 164.7 km da Mairena del Alcor a Córdoba, viene vinta in volata da John Degenkolb. Dopo 15 km fuga di Sébastien Turgot (AG2R La Mondiale), Javier Aramendia (Caja Rural), Gert Jõeäär (Cofidis) e Jimmy Engoulvent (Europcar). Sulla prima salita di giornata, l'Alto de San Jerónimo, Amets Txurruka chiude sulla fuga e si porta solo in testa. Verrà raggiunto da Jimmy Engoulvent, ma le carte si rimescolano sull'Alto del Catorce por Ciento. Tira la Sky di Froome ma scatta Winner Anacona, subito seguito da Adam Yates.
La terza tappa della Vuelta a España, 197.8 km da Cadice ad Arcos de la Frontera, è di Michael Matthews. Fuga a cinque con Jonathan Fumeaux (IAM Cycling), Jacques Janse Van Rensburg (MTN Qhubeka), Danilo Wyss (BMC), Lluís Guillermo Mas Bonet (Caja Rural) e Jérôme Cousin (Europcar). Il loro vantaggio massimo è di 8'05" dopo 52 km di corsa. Ai piedi della terza salita di giornata, l'Alto del Camino, allunga in testa Más Bonet. Si stacca Fumeaux, resistono Janse Van Rensburg, Wyss e Cousin. Il gruppo tirato dall'Orica di Michael Matthews è a 4'31".
La quarta tappa della Vuelta a Burgos, 142 km con partenza da Medina de Pomar ed arrivo a Villarcayo, vede la vittoria del francese Lloyd Mondory. Il portacolori della AG2R La Mondiale ha battuto in volata lo spagnolo Vicente Reynés, con Sebastien Turgot al terzo posto. Seguono Carlos Barbero ed un grande Valerio Agnoli, quinto e primo degli italiani. Lo spagnolo della Katusha Dani Moreno, giunto 9° a 2" da Mondory, ha rosicchiato un secondo a Nairo Quintana, leader della corsa dopo la bella vittoria di ieri ma con un solo secondo, appunto, sull'uomo della Katusha.
La quarta tappa del Tour de Wallonie, 174.9 km da Herve a Waremme, si conclude allo sprint con il successo di Tom Van Asbroeck. Il giovane belga ha preceduto il leader della generale Gianni Meersman ed il russo Vyacheslav Kuznetsov. A seguire Silvan Dillier, Nicky Van Der Lijke, Matti Breschel, Anthony Roux, Francisco Ventoso, Juan José Lobato e Lloyd Mondory. Classifica generale che ad una tappa dal termine vede sempre al comando Gianni Meersman.
Tempo di rinnovi per l'AG2R La Mondiale. La formazione diretta da Vincent Lavenu, dopo l'ottima prima parte di stagione ed alle porte del Tour de France, ha prolungato fino al 2016 i contratti di Jean-Christophe Péraud, che correrà la Grande Boucle puntando alla top ten, insieme a quelli di Sébastien Minard, Hubert Dupont, Lloyd Mondory, Samuel Dumoulin, Blel Kadri, Mikael Cherel ed Axel Domont. Altri due anni con l'AG2R anche per i giovani Alexis Vuillermoz ed Alexis Gougeard.
Grande finale di tappa alla Tirreno-Adriatico: la quarta frazione, partita da Indicatore e conclusasi sul traguardo in quota di Cittareale, ha visto un faccia a faccia tra tutti i favoriti della corsa, e alla fine l'ha spuntata Alberto Contador su Nairo Quintana e Dani Moreno. Tappa iniziata con una fuga a 6 con Lloyd Mondory, Alexey Lutsenko, Filippo Fortin, Matthias Brändle, Alexandre Pichot e Maxim Belkov, partiti al km 6 e passati da un vantaggio massimo di 7'20" al km 120 (sui 244 totali).