La quarta tappa del Giro di Svizzera, 202.9 km da Heiden ad Ossingen, vede la vittoria di Mark Cavendish. Subito fuga a due con Daniel Teklehaymanot e Laurens De Vreese. Vantaggio massimo di 4' dopo 60 km. Nell'ultimo giro del circuito finale i due entrano con 1'09" sul gruppo, nel quale cade Bradley Wiggins (in precedenza era finito a terra, ritirandosi, Daniele Ratto. Frattura della clavicola per lui). Ripresi a 14 km dall'arrivo, la tappa si gioca in volata. Mark Cavendish vince nettamente su Lobato, Sagan, Modolo e Kristoff.
Nella giornata odierna l'Omega Pharma-Quick Step ha annunciato 13 nomi che formano la lista di preselezione per il prossimo Tour de France. I belgi Jan Bakelants, Thomas De Gendt e Gert Steegmans, i polacchi Michal Golas e Michal Kwiatkowski, gli italiani Alessandro Petacchi e Matteo Trentin, il britannico Mark Cavendish, il tedesco Tony Martin, l'australiano Mark Renshaw, l'olandese Niki Terpstra e lo slovacco Martin Velits si giocheranno i nove, ambitissimi posti per la Grande Boucle mentre il belga Tom Boonen è nell'elenco come riserva.
Vittoria di Peter Sagan sul traguardo di Heiden, al termine della terza tappa del Tour de Suisse (202.9 km). Lo slovacco della Cannondale ha battuto Michael Albasini in uno sprint di circa 30 uomini; al terzo posto s'è piazzato il rientrante Sergio Luis Henao, quindi a seguire Bauke Mollema, Cadel Evans, José Joaquín Rojas, Rui Costa, Thibaut Pinot, Mathias Fränk e Roman Kreuziger. Diversi buchi nel gruppo dei migliori hanno modificato leggermente la classifica, ma Tony Martin resta in maglia gialla con 6" su Tom Dumoulin, 14" su Sagan, 17" su Mollema, 23" su Tom Jelte Slagter.
Va in porto la fuga nel secondo giorno di Tour de Suisse, tappa da Bellinzona a Sarnen, 181.8 km con le cime più alte della corsa elvetica (il Furkapass a quota 2416 è proprio la più alta), ma troppo lontane dal traguardo. E a vincere è stato Cameron Meyer, regolando in uno sprint a tre Philip Deignan e Lawrence Warbasse. A 14" dai primi un folto gruppo comprendente la maglia gialla Tony Martin è stato regolato per il quarto posto da Peter Sagan su Ben Swift, con Enrico Gasparotto, miglior italiano, al nono posto.
Vittoria per Tony Martin, come da pronostico, nella cronometro di 9.4 km che ha aperto oggi a Bellinzona il Tour de Suisse. Il tedesco della Omega Pharma ha chiuso la sua prova in 13'48", imponendosi con 6" sul giovane Tom Dumoulin, 13" su Rohan Dennis e 16" sul rivale di sempre Fabian Cancellara.
Sarà una lotta tra alcuni corridori (quasi) pronti per il Tour (Rui Costa, Mollema, Kreuziger, Schleck, Pinot, Barguil...) e altri usciti dal Giro (Evans e Pozzovivo su tutti), più un Bradley Wiggins in vena di dare dimostrazioni alla Sky che non lo schiererà alla Grande Boucle. Ma non sarà solo una questione di uomini di classifica il Tour de Suisse che partirà domani da Bellinzona.
L'ultima tappa del Baloise Belgium Tour mette in evidenza Francesco Gavazzi, 2° sul traguardo di Oreye. Nell'ultima tappa, partenza ed arrivo a Oreye per un totale di 178.7 km, vittoria della Belkin con Paul Martens. A podio con Gavazzi troviamo Greg Van Avermaet, mentre al quarto posto il vincitore della Roubaix Niki Terpstra. Seguono Kris Boeckmans, Philippe Gilbert, Greg Henderson, Edward Theuns, Marcel Meisen e Cyril Lemoine. Classifica finale a Tony Martin, che precede di 16" Tom Dumoulin e di 26" Sylvain Chavanel.