La frazione in linea da Lagos ad Albufeira, attraverso 166 chilometri nervosi che però non escludono dal pronostico i velocisti più resistent, aprirà domani la 41esima edizione della Volta ao Algarve nell'omonima regione portoghese.
Tutto pronto per la seconda edizione del Dubai Tour che scatta domani dalla città di Dubai, località che sarà teatro di ben tre arrivi delle quattro tappe in programma nell'Emirato, con l'unica eccezione della terza frazione con arrivo in salita ad Hatta. Grande attesa soprattutto per l'esordio stagionale di Vincenzo Nibali, con il vincitore del Tour dello scorso anno che inizia proprio da qui il suo percorso verso la Grande Boucle di luglio.
Per il secondo anno consecutivo Adriano Malori si aggiudica la tappa a cronometro del Tour de San Luis: il parmense della Movistar ha coperto i 17.4 km del tracciato in 20'07" precedendo di appena 4" Michal Kwiatkowski e di 5" Hugo Houle. In classifica generale l'argentino Daniel Díaz (Funvic) resta davanti a tutti e, anzi, ha ancora leggermente incrementato il suo vantaggio sui rivali diretti: Díaz ha chiuso la tappa in 20'49" guadagnando 2" su Nairo Quintana e 9" su Rodolfo Torres.
La cronometro di Ponferrada riservata ai professionisti è Bradley Wiggins ad impedire a Tony Martin di conquistare il quarto oro di fila. Il britannico ha sempre tenuto dietro il fortissimo rivale, lasciandolo a 26" sul traguardo, mentre il bronzo è andato a Tom Dumoulin, staccato di 40". Il nostro Adriano Malori chiude sesto a 1'11", mentre Dario Cataldo è trentesimo a 3'25". Questi i primi dieci della classifica:
1) Bradley Wiggins (Gran Bretagna) in 56'25"
2) Tony Martin (Germania) a 26"
3) Tom Dumoulin (Olanda) a 40"
4) Vasili Kiryienka (Bielorussia) a 47"
Sarà Gorgi Popstefanov (ciclista macedone) ad aprire le danze, domani alle ore 13.30, nella Cronometro individuale Élite del Mondiale di Ponferrada. La Germania, unica squadra ad avere tre atleti in gara, grazie al titolo conquistato un anno fa a Firenze da Tony Martin (che domani partirà ovviamente per ultimo, alle 15.36), schiera, un po' a sorpresa, il 44enne Lars Teutenberg che, ritiratosi nel 2005, ha però continuato negli ultimi anni a partecipare ai campionati nazionali (suo il terzo posto nella crono tedesca di quest'anno) e Nikias Arndt.