Per la terza volta in carriera Adriano Malori ha vinto il titolo italiano a cronometro della categoria élite: dopo i successi del 2011 e del 2014, il parmense della Movistar s'è imposto oggi nella prova disputata in provincia di Novara, a Bogogno, sulla distanza di 36.3 chilometri. Malori ha fatto segnare un tempo di 44'13" ad una media di 49.2 km/h: sul podio anche Moreno Moser, secondo a 1'01", e Daniele Bennati, terzo a 1'13".
La nona ed ultima tappa del Tour de Suisse, una crono con partenza ed arrivo a Berna, incorona il successore di Rui Costa: è lo sloveno della Katusha Simon Spilak. La sua cronometro gli ha permesso di battere la concorrenza di Geraint Thomas per 5", poi Tom Dumoulin a 19", Thibaut Pinot a 45", Domenico Pozzovivo a 2'21", Bob Jungels a 2'58", Miguel Ángel López a 3'06", Steve Morabito a 3'17", Robert Gesink a 3'19", Rafal Majka a 3'20".
È l'olandese Tom Dumoulin il vincitore del prologo del Tour de Suisse, una cronometro di 5100 metri a Rotkreuz: il corridore della Giant-Alpecin ha concluso la sua prova in 5'41" battendo di 2" il campione svizzero Fabian Cancellara. Terza posizione a 4" per l'austriaco Matthias Brändle, partito tra i primi e rimasto a lungo in testa alla prova; buona anche la prestazione di Peter Sagan che ha chiuso in quarta posizione con 5" di distacco.
Si avvicina sempre più il via del Tour de France 2015. Ad Utrecht una delle formazioni più competitive sarà certamente la Movistar: a guidare la squadra spagnola sarà Nairo Quintana che punta a migliorare il secondo posto dell'edizione 2013. Accanto a lui, come gregario di lusso (e qualcosa anche di più), Alejandro Valverde.
La pattuglia non è delle più nutrite, ma certo sarà tra quelle più agguerrite: gli italiani al via della Parigi-Roubaix di domani saranno 17, e da alcuni di loro è lecito aspettarsi un risultato interessante.
L'ultima frazione del Circuit de la Sarthe si è chiusa in volata: la Abbaye de l'Epau-Le Lude di 178.5 km ha visto infatti la vittoria di Nacer Bouhanni (Cofidis, Solutions Crédit). Lo sprinter transalpino, al secondo successo stagionale dopo quello raccolto nella prima frazione della corsa, ha preceduto il russo Alexey Tsatevich (Katusha Team) e Samuel Dumoulin (AG2R La Mondiale).
Nella quarta tappa del Circuit de la Sarthe, la Angers-Pré en Pail di 190.3 km, la vittoria è andata a Manuele Boaro. Il corridore della Tinkoff-Saxo si è imposto sull'impegnativo arrivo in salita precedendo i padroni di casa Pierre Rolland (Team Europcar) e Jonathan Hivert (Bretagne-Séché Environnement). Per il corridore ventottenne nato a Bassano del Grappa è la seconda vittoria in carriera dopo una tappa al Giro della Danimarca conquistata la scorsa stagione.
Dopo la semitappa mattutina il Circuit de la Sarthe ha visto svolgersi oggi pomeriggio una cronometro individuale di 6.8 km ad Angers: a dominare la prova è stato Adriano Malori. Il corridore della Movistar ha fatto segnare un sensazionale tempo di 7'58" precedendo di ben 9" il più immediato inseguitore, il compagno di squadra Alex Dowsett. A completare il podio si è posizionato il lituano Ramunas Navardauskas (Team Cannondale-Garmin), lontano 15".