Prima vittoria stagionale per Alberto Contador nella quarta tappa della Volta ao Algarve. Nell'arrivo in salita all'Alto do Malhão il campione spagnolo mette la sua ruota davanti a tutti. Subito dietro di lui il Campione del Mondo Rui Costa che si stacca di soli 3" e, a completare il podio di giornata, la maglia gialla Kwiatkowski, che proprio non ci sta a lasciare a qualcun altro la leadership della corsa. Una tappa, quella di oggi, da Almodôvar all'Alto do Malhão, movimentata sin dalle prime battutte, con numerosi tentativi di fuga inizialmente bloccati dal gruppo.
E sono due! Dopo la vittoria di ieri, Michal Kwiatkowski fa sua la terza tappa della Volta ao Algarve, una cronometro di 13.6 km da Vila do Bispo a Sagres, con un finale piuttosto tecnico. Il campione polacco della Omega Pharma, che continua a mostrare una forma smagliante, ha preceduto di 11" un ottimo Adriano Malori e di 13" il pluricampione del mondo di specialità Tony Martin. Al quarto posto si piazza a 20" Alberto Contador.
È Michal Kwiatkowski il vincitore della seconda tappa della Volta ao Algarve, 196 km da Lagoa a Monchique. Il corridore polacco della Omega Pharma è scattato a meno di un km dal Gpm dell'Alto de Monchique, quando mancavano ancora 7 km all'arrivo, lasciandosi il gruppo, guidato dalla Tinkoff, alle spalle, ed è riuscito ad arrivare tutto solo al traguardo. Dietro di lui a 6" il Campione del Mondo Rui Costa e un certo Alberto Contador, al suo esordio stagionale. Poi a seguire, a 7" Prades, a 17" Geniez, Chernetskiy, Horner, Firsanov, Castroviejo, Edgar Pinto e Rubén Fernandez.
È la corsa portoghese che, anche più della Volta a Portugal, ha la migliore startlist nel calendario UCI. La Volta ao Algarve, in programma da domani a domenica, vivrà le sue giornate decisive con la crono di venerdì (13 km) e l'arrivo in salita dell'Alto de Malhão sabato. Al via 20 squadre, di cui 8 del World Tour. Presenti i due Campioni del Mondo (Rui Costa e Tony Martin, che vestirà il dorsale numero 1 avendo vinto la corsa nel 2013) oltre a diversi altri corridori di grido (Cavendish, Spilak, Contador all'esordio stagionale, Vanmarcke, Horner, Démare e Voeckler tra gli altri).
Marcel Kittel implacabile a Dubai: il tedesco della Giant ha vinto oggi la terza tappa di fila, l'ultima della corsa emiratina, con arrivo al Burj Khalifa dopo 123 km molto facili. Fuga a 4 (con Pierpaolo De Negri, Paco Mancebo, Jay McCarthy e Keon Woo Park, il quale si è però presto rialzato) tenuta sempre sotto controllo e annullata a 13 km dalla conclusione, quindi volata, alla quale non ha potuto partecipare Sagan, caduto a 5 km dalla fine.
Un finale acceso da attacchi e contrattacchi sulle salitelle che conducevano al traguardo di Hatta, nella terza tappa del Dubai Tour, ma a festeggiare per la vittoria, ottenuta battendo allo sprint un gruppo abbastanza ridotto, è nuovamente Marcel Kittel. Il tedesco della Giant, già vincitore ieri, si è imposto sullo spagnolo Juan José Lobato e su Peter Sagan, terzo.