La 17esima tappa del Giro d'Italia, 134 km da Tirano a Lugano, è di Sacha Modolo. Subito dopo la partenza vanno in fuga Marco Bandiera (Androni-Sidermec), Iljo Keisse (Etixx-QuickStep) e Giacomo Berlato (Nippo-Vini Fantini). Il vantaggio massimo del terzetto è di 3'15" dopo 30 km di gara. Ripresi ai -25, scattano Patrick Gretsch (AG2R La Mondiale), Darwin Atapuma (BMC) ed Adam Hansen (Lotto-Soudal). Proprio quest'ultimo resiste da solo ma il gruppo lo riprende ai -15.
La 17esima tappa del 98° Giro d'Italia è anche la più breve con i suoi 134 chilometri che collegano Tirano con Lugano. Poca battaglia in gruppo nonostante la presenza della salita di Teglio nei primi chilometri: Marco Bandiera (Androni-Sidermec), Giacomo Berlato (Nippo-Vini Fantini) e Iljo Keisse (Etixx) hanno attaccato subito dopo il via ufficiale ed il plotone ha lasciato fare.
Raramente nel ciclismo moderno si assiste ad un ordine di arrivo così ridotto: sono stati infatti solo 20 i corridori che hanno portato a termine la Ronde Van Zeeland Seaports 2015, disputata oggi nei Paesi Bassi a Terneuzen per complessivi 196.1 km.
Anche la Etixx-Quick Step ha rivelato la maglia per la stagione 2015. La divisa della formazione belga diretta da Patrick Lefevere continua con la presenza del blu e del nero, colori presenti sin dal 2012. La maglia, disegnata da Vemarc favorisce la visibilità degli sponsor, era stata vestita in anteprima da Mark Cavendish e Iljo Keisse durante la recente 6 Giorni di Gand.
È iniziata ieri la Sei Giorni di Zurigom in programma dal 26 al 29 novembre, ed in testa alla graduatoria troviamo già Iljo Keisse e Mark Cavendish. La coppia Omega Pharma-Quick Step guida con 74 punti davanti a Silvan Dillier e Leif George Lampater (a quota 60) ed al duo iberico composto da David Muntaner ed Albert Torres (a 47 punti). Tutte le altre coppie sono ad un giro di distanza da Cavendish e Keisse. I due Omega stasera difenderanno il primato nella seconda serata di gare.
Torna a vincere il seigiornista belga Iljo Keisse, dopo aver conquistato la prima da professionista al Giro di Turchia nella tappa di Izmir del 2012. Stavolta lo fa allo sprint nella Classic de l'Indre, corsa francese per ruote veloci che si districa nell'omonimo dipartimento della Francia centrale partendo ed arrivando a Châteauroux. Battuti Romain Feillu (Bretagne) e Roy Jans (Wanty); miglior italiano Francesco Chicchi (Neri Sottoli) ottavo davanti ad Andrea Piechele (Bardiani).