Partirà domani con la cronosquadre San Vincenzo-Donoratico (16.9 km) la Tirreno-Adriatico. La Corsa dei due mari vede un parterre degno dei più grandi appuntamenti ciclistici, con al via, oltre al campione uscente Vincenzo Nibali, Cunego, Contador, Froome, Evans, Purito Rodríguez, tanto per fare qualche nome. Pericolosi i portacolori della Blanco, su tutti Slagter, Mollema e per qualche tappa anche Boom. La Cannondale schiera i due ragazzini terribili, Peter Sagan e Moreno Moser, oltre a Damiano Caruso che può ben figurare. Ci sarà anche Samuel Sánchez, oltre a Fabian Cancellara.
Si rinnoverà la sfida tra Sep Vanmarcke e Tom Boonen, primo e secondo l'anno scorso? Entrambi saranno in gara domani nella Het Nieuwsblad, coi dorsali 1 e 11, ma non saranno certo gli unici a battagliare nella prima classica fiamminga della stagione. 25 squadre al via e una startlist molto interessante, per la corsa che partirà e si concluderà a Gent.
La seconda ed ultima tappa del Tour du Haut Var, che ieri aveva visto il ritorno alla vittoria di Thor Hushovd, va all'olandese della Blanco Pro Cycling Lars Boom. Nei 207 km con partenza ed arrivo a Draguignan determinante la fuga di Oss e Boom, che si sono portati dietro Moinard, Ten Dam, Bonnafond, Fédrigo e Bideau. Ripresa la fuga, a 2 km dall'arrivo se ne sono andaticinque uomini che hanno ottenuto un buon vantaggio sul gruppo ed hanno potuto giocarsi la vittoria.
Quasi un anno e mezzo senza vittorie per un campione come Thor Hushovd era decisamente troppo. E dopo aver clamorosamente steccato la stagione scorsa (0 successi per tutto il 2012, ultima affermazione risalente al 14 settembre 2011, una tappa al Tour of Britain), finalmente l'ex iridato ha regalato una vittoria alla BMC, squadra in cui milita dall'inizio dell'anno scorso. Il norvegese si è imposto in uno sprint di gruppo al termine della prima tappa del Tour du Haut Var, da Le Cannet des Maures a La Croix Valmer.
Prenderà il via domani con la Le Cannet des Maures-La Croix Valmer il Tour du Haut Var, breve corsa a tappe francese giunta alla sua 45a edizione. Saranno soltanto due le tappe della corsa che si concluderà appunto domenica. Saranno 20 le formazioni al via, ma non ci sarà il campione uscente Jonathan Tiernan-Locke. Con il dorsale numero 1 Julien El Fares (Sojasun), secondo nel 2012 alle spalle di Tiernan-Locke, mentre nella Movistar, oltre a Cobo, troviamo Visconti.
Ci si attendeva che fosse uno sprint di gruppo a coronare la prima tappa del Tour de San Luis 2013, da San Luis a Villa Mercedes (164 km), e così è stato.