La quinta tappa del Giro di Polonia, 160.5 km tra Nowy Targ e Zakopane, viene vinta per il terzo giorno consecutivo dalla BMC, ancora Thor Hushovd, come due giorni fa, ad avere la meglio su tutti. Fa fatica ad andar via la fuga, con Frank, Madrazo, Gołaś, Marczyński, Veikkanen, Cieślik e Mihaylov che prendono il largo. Guadagneranno solo 4'10" sul gruppo. Marczynski si aggiudica i punti necessari per passare in testa alla classifica degli scalatori, sull'ascesa di Glodowka restano in testa Frank, Madrazo, Gołaś, Marczyński, Veikkanen e Mihaylov.
La quarta tappa del Tour de Pologne, 2231.5 km da Tarnów a Katowice, doveva vedere come ieri un esito in volata ma Taylor Phinney sorprende tutti con un'azione fantastica e va a vincere con un assolo durato oltre 7 km. Subito in fuga Mínguez Ayala, Bellemakers, De Greef, Ladagnous, Benedetti, Duarte, Morajko, Gradek e Fronczak. Vantaggio massimo esiguo, 4'05" al km 27. A fine secondo giro in quel di Katowice allungano Mínguez, Bellemakers e Ladagnous, successivamente si porta in testa il portacolori della selezione polacca Kamil Gradek, che guadagna 45" sugli immediati inseguitori.
Dopo il giorno di riposo ed il trasferimento dal Trentino a Cracovia, riparte il Tour de Pologne con la 3a tappa, la più lunga della corsa, 226 km da Cracovia a Rzeszów. L'esito è deciso dalla volata compatta in cui emerge Thor Hushovd, come da pronostico. Frazione caratterizzata da una fuga a quattro, con Dyachenko, Matysiak, Mestre e Selvaggi al vento dopo 10 km. Vantaggio massimo di oltre 10' per loro dopo 80 km, poi BMC, Sky e Cannondale tirano, riducendo il gap.
Terza vittoria stagionale per il norvegese Thor Hushovd che s'è imposto nella terza tappa del Giro d'Austria: il corridore della BMC ha vinto sul traguardo di Matrei-Osttirol davanti al compagno di squadra Daniel Oss, terzo il belga Gianni Meersman. Per i colori italiani ottimi piazzamenti anche da parte di Simone Ponzi, quarto, e di Fabio Felline, quinto. La tappa era stata animata da una lunga fuga di Mikhail Ignatiev, prima da solo, poi assieme a Jakub Kratochvila e poi ancora da solo negli ultimi chilometri.
Giornata decisiva per molte nazioni per sapere chi porterà per i prossimi dodici mesi la maglia con la bandiera del proprio Paese. Oltre ai Campionati Nazionali principali, si sono assegnati anche titoli secondari, ma con vincitori tutt'altro che di secondo piano. Se la Lituania incorona Vaitkus e l'Irlanda Brammeier, la Slovacchia sarà rappresentata anche nel 2013/2014 da Peter Sagan. Il Campionato della Repubblica Ceca, corso insieme agli slovacchi, è andato a Jan Barta.
Grandissima gara di Mark Cavendish al campionato nazionale britannico disputato oggi a Glasgow: lo sprinter dell'Omega Pharma-Quick Step ha conquistato il suo primo titolo al termine di una prova molto generosa in cui ha tirato in salita, ha attaccato, ha inseguito ed alla fine è rimasto nella fuga decisiva e ha battuto in una volata a tre Ian Stannard e David Millar. Il campionato polacco ha visto il primo successo stagionale per Michal Kwiatkowski anche lui dell'Omega Pharma-Quick Step.
Negli altri titoli a cronometro assegnati oggi spicca il nome di Bob Jungels, giovane della RadioShack che ha battuto il compagno di squadra Laurent Didier e Ben Gastauer, aggiudicandosi per la seconda volta in carriera il titolo. In Estonia è Tanel Kangert, dopo le ottime prestazioni del Giro d'Italia, a mettersi alle spalle Rein Taaramäe e Gert Jõeäär mentre in Kazakistan Mizurov, all'età di 40 anni, si è messo alle spalle Alexsandr Dyachenko, conquistando per la sesta volta il titolo nazionale. Maciej Bodnar resta Campione polacco.