Corsa giovane e un po' più abbordabile, a livello di percorso, rispetto alla Classic Sud-Ardèche con la quale forma un dittico, la Drôme Classic, nominalmente alla quarta edizione, in realtà si è disputata solo due volte (quella che sarebbe stata la prima saltò per il maltempo).
Al formazione professional danese Cult Energy, al primo anno nella categoria, ha vinto oggi la sua prima corsa stagionale: il tedesco Linus Gerdemann è infatti andato a segno nella seconda tappa del Tour de Luxembourg, un'impegnativa frazione di 186.3 chilometri con arrivo a Walferdange.
La Vuelta a Andalucía è di Chris Froome. Nella quinta ed ultima tappa, 169.8 km da Montilla a Alhaurín de la Torre, fuga di Pello Bilbao (Caja Rural-RGA Seguros), Johnny Hoogerland (Roompot), Rodolfo Torres (Colombia), Merhawi Kudus e Songezo Jim (MTN Qhubeka), Victor Martín Hernández (Burgos-BH) e Maciej Paterski (CCC Sprandi Polkowice). Rimangono allo scoperto Merhawi Kudus, Johnny Hoogerland e Maciej Paterski, con quest'ultimo a cedere.
In riferimento al tweet inviato stamani da Johnny Hoogerland a Brian Cookson, Presidente della UCI, nel quale chiedeva: «Where can you go as a rider when your team does not pay your salary?» (Ovvero: «Che cosa può fare un corridore quando la squadra non gli paga lo stipendio?») contestiamo categoricamente l'affermazione del corridore che riteniamo gravemente lesiva nei confronti della nostra Società.
Si correrà domani, lungo un percorso di 205 km, l'edizione numero 81 del GP de Fourmies. Dopo la vittoria odierna alla Brussels Cycling Classic, André Greipel (col dorsale 11) riproverà ancora a salire sul gradino più alto del podio. A cercare di impedirglielo saranno: col dorsale 1 Arnaud Démare (terzo nella gara di oggi), col 41 Lieuwe Westra (ottimo gregario di Nibali al Tour), col 51 Elia Viviani (secondo oggi dietro Greipel), col 63 Romain Bardet, col 65 Samuel Dumoulin, col 133 Tom Van Asbroeck.
Ieri mattina è arrivato l'annuncio della nascita della Roompot Orange Cycling, team professional olandese, e nella serata uno dei protagonisti del progetto, Michael Boogerd, ha confermato in TV, al programma olandese "Knevel en Van den Brink", la presenza nel progetto di Johnny Hoogerland. Il corridore olandese, reduce da un'esperienza deludente con l'Androni Giocattoli, ha abbracciato subito il progetto di Boogerd: praticamente manca solo la firma.