Lo si attendeva nuovamente all'opera (magari all'attacco) al Lombardia, e invece Johnny Hoogerland chiude ogni discorso sul prosieguo della sua stagione: «Sono troppo stanco, sono ormai finito», ha confessato il corridore della Vacansoleil al De Telegraaf (ripreso da CyclingNews). Rivedremo l'olandese nel 2012, anche perché «se continuo a correre nei prossimi giorni, metto a repentaglio la prossima stagione».
L'accoppiata di neoclassiche canadesi del World Tour si apre oggi col Grand Prix Cycliste de Québec, e bisogna ammettere che la startlist è veramente da gran premio: molti bei nomi del ciclismo saranno impegnati in questo primo appuntamento del Canada francofono, a partire dal numero 1 indossato da Philippe Gilbert, re delle corse di un giorno, e dall'11 di Edvald Boasson Hagen, altro atleta di spicco nell'elenco dei favoriti. Presenti anche uomini da GT come Gesink (21), Samuel Sánchez (41), Leipheimer (101).
Inizia nel segno della Vacansoleil il Tour du Limousin: la squadra olandese, sempre presente nel vivo della corsa, va a segno con Björn Leukemans che mette la sua firma sul traguardo di Guéret. Tanti tentativi di fuga sin dall'inizio, tra i più attivi l'inesauribile Johnny Hoogerland. L'azione del giorno si coagula comunque intorno ad Arashiro (anche lui attivo in precedenza), e comprende Geslin, Thire e Bideau.
Prenderà il via domani sera alle 18:20, con un breve cronoprologo nella cittadina di Bourg-en-Bresse, il ventitreesimo Tour de l'Ain, breve gara a tappe francese. La corsa, vinta nel 2010 da Haimar Zubeldia davanti a Wouter Poels e David Moncoutié, vedrà al via John Gadret (per lui dorsale numero uno), Pierre Rolland, maglia bianca dell'ultimo Tour de France, Johnny Hoogerland, David Moncoutié e tanti altri possibili protagonisti. Due soli gli italiani ai nastri di partenza, l'esperto Alberto Ongarato ed il giovane di Rovereto, Cesare Benedetti.