Non class. nel 2010
Deve cotruirsi il successo in salita correndo in modo aggressivo
Non class. nel 2010
È reduce dal bel successo alla Tirreno. Un breve riposo e rieccolo in pista
Non class. nel 2010
La condizione è ottima ma lo sforzo della Sanremo gli può togliere qualcosa
38° nel 2010
Best: 5° nel 2003
Sta bene e può testarsi su una salita lunga e non gli strappi della Tirreno
Non class. nel 2010
Best: 3° nel 2007
In casa Geox ci sarà anche Sastre ma è il russo ad offrire più garanzie
2° nel 2010
Best: 2° nel 2010
L'anno scorso secondo: è catalano quindi conosce bene le strade
Non class. nel 2010
Su salite brevi ha fatto bene, se reggerà ad Andorra può anche vincere
11° nel 2010
Best: 11° nel 2010
È partito piano e non sappiamo come stia. Si attende un colpetto verso Andorra
3° nel 2010
Best: 3° nel 2010
A Nizza è sembrato uno dei migliori in salita. Può replicare anche qui
Non class. nel 2010
Best: 2° nel 2009
L'assenza di crono lo favorisce. Bela sfida contro tanti campioni blasonati
21° nel 2010
Best: 20° nel 2006
Si vede poco ma c'è spesso. Senza crono difficile che punti al podio
Non class. nel 2010
Best: 12° nel 2007
La generosità non gli manca. Con un pizzico di fortuna è da prime cinque posizioni
Non class. nel 2010
Molto forte in salita, forse preferiva un percorso con qualche salita in più
Non class. nel 2010
Best: 2° nel 2008
Alti e bassi alla Parigi-Nizza. Se trova continuità è pericoloso
5° nel 2010
Best: 5° nel 2010
È ancora in cerca della condizione migliore ma il percorso lo aiuta
56° nel 2010
Best: 56° nel 2010
Alcune tappe miste sono molto adatte a lui: con Seeldraeyers fa una bella coppia
Non class. nel 2010
Best: 6° nel 2006
Alla Sanremo s'è ben comportato e in Spagna sarà lui il leader
Non class. nel 2010
Best: 10° nel 2003
L'Astana ha anche Masciarelli e Jufre: i tre faranno corsa parallela
85° nel 2010
Best: 85° nel 2010
Catalano, scalatore puro. Potrebbe cercare di vincere una tappa
Non class. nel 2010
Prima esperienza World Tour per i colombiani: Nairo ha vinto l'Avenir 2010
L'edizione del centenario della Volta a Catalunya presenta sette tappe, una per ogni giorno della settimana, diciassette Gpm (contando solo quelli classificati) e nessuna cronometro. Joaquim Rodrìguez non sarà a difendere il titolo conquistato dodici mesi fa, in compenso la starting list sarà degna delle migliori corse a tappe. Contador, che non potrà far affidamento sul vantaggio della cronometro ma dovrà agire sulle tante montagne piazzate qui e là sul percorso. Scarponi ed Evans, due che sono usciti dalla Tirreno-Adriatico con ottima forma e grandi prestazioni. Anton potrà scoprire le sue carte, avvantaggiandosi sopratttutto sulla salita. Per la verità non si tratta di un percorso durissimo. L'arrivo in salita ad Andora nella 3a tappa sarà probabilmente decisivo, ma la vera marcia in più della breve corsa a tappe catalana sarà il campo partenti, decisamente di livello più elevato rispetto alle edizioni passate. L'erede di "Purito" Rodrìguez uscirà tra Lloret de Mar e Barcellona, dovrà essere sveglio ed in palla sulle salite della Volta del Centenario.