Tutto il Ventoso-pensiero nella conferenza stampa che ha seguito la nona tappa del Giro d'Italia 2012, a Frosinone: dall'importanza di avere un treno o quantomeno una squadra a supporto della propria volata, alla descrizione dello strano sprint che l'ha visto battere Felline e Nizzolo, passando per il sogno olimpico («Ma sono cosciente che per me sarà molto difficile essere convocato») e per la dedica che proprio non gli riesce di esprimere a causa della profonda commozione che lo coglie e che pone fine all'incontro coi giornalisti: il pensiero, inutile dirlo, è sempre per il povero
Dopo un incontro tra i corridori e lo staff tecnico presenti in Italia il Team Movistar ha deciso di non abbandonare il Giro d'Italia dopo la morte di Xavier Tondo. «Siamo devastati - ha dichiarato il team manager Eusebio Unzue - ma abbiamo deciso che la miglior cosa sia onorare Xavi sulla bici. Era con noi solo da poco tempo ma sembravano già 10 anni; abbiamo lasciato libera scelta ai corridori ma tutti erano d'accordo per omaggiare il loro compagno continuando a correre.
A due settimane esatte dalla tragedia di Wouter Weylandt il ciclismo è nuovamente in lutto per la scomparsa di Xavier Tondo, corridore 32enne attualmente in forza al Movistar Team e vincitore il mese scorso della Vuelta Castilla y León.
Ben Swift (Sky) ha vinto in volata l'ultima tappa della Vuelta Castilla y León con arrivo a Medina del Campo. Il britannico ha battuto gli spagnoli Ventoso (Movistar) - mattatore delle prime due tappe - e Ruben Pérez (Euskaltel), con gli italiani Belletti e Pelucchi che si sono classificati al 5° e al 6° posto.
In classifica generale si conferma vittorioso Xavier Tondo Volpini (Movistar) su Mollema (Rabobank) e Igor Antón (Euskaltel), col lucano Pozzovivo (Colnago) che chiude al 4° posto, mentre Alberto Contador (Saxo Bank) ha pagato la giornataccia patita in salita lo scorso venerdì.