3° nel 2013
Best: 3° nel 2013
Raramente delude quando si prefigge un obiettivo, e Amburgo per lui lo è
2° nel 2013
Best: 2° nel 2013
Animato dalla volontà di far bene nella principale classica tedesca. Può vincere
Non class. nel 2013
Best: 112° nel 2012
Qualche dubbio sulla tenuta, ma può essere letale. Mezgec ottima alternativa
10° nel 2013
Best: 1° nel 2012
È un velocista da classiche, tanto che questa l'ha già pure vinta. Ci riproverà
Non class. nel 2013
Best: 58° nel 2010
Esplosività in volata unita a resistenza non indifferente. Molto pericoloso
Non class. nel 2013
Best: 8° nel 2007
Il principale indiziato a sparigliare le carte agli sprinter. Oss buona spalla
Non class. nel 2013
Non viene da un periodo florido, ma da lui ci si può aspettare di tutto
13° nel 2013
Best: 3° nel 2012
A volte si fa vedere in sprint importanti. Grandi probabilità di piazzarsi
31° nel 2013
Best: 31° nel 2013
Nome intrigante, prima o poi farà uno squillo sonoro. Ventoso altra carta
Non class. nel 2013
Quando non gli capita qualche intoppo sa incidere. Manuele Mori per diversivi
34° nel 2013
Best: 34° nel 2013
Proverà a rendere la corsa dura per selezionare un gruppetto
Non class. nel 2013
Best: 46° nel 2010
Sa imporsi in situazioni complicate. Se Cav non gira, occhio pure a Trentin
9° nel 2013
Best: 2° nel 2009
Ha una forma accettabile, e a volte estrae buoni conigli dal cilindro
Non class. nel 2013
Best: 1° nel 2010
L'ha vinta due volte, ma otterrà più di un piazzamento? Langeveld di spalla
Non class. nel 2013
Lo spirito battagliero non gli manca, vedremo se avrà gambe per sprintare
118° nel 2013
Best: 10° nel 2010
All'occorrenza si fa trovare nei gruppetti buoni. Moser per un'eventuale sparata
70° nel 2013
Best: 16° nel 2006
Qualche bella corsa in carriera l'ha vinta. È supportato da una squadra forte
32° nel 2013
Best: 32° nel 2013
Sta dando qualche timido segnale di crescita, valuteremo la caratura raggiunta
27° nel 2013
Best: 27° nel 2013
In ottica volata, ha qualche chance in più rispetto al compagno Gerrans
8° nel 2013
Best: 8° nel 2013
Vorrebbe tanto chiudere la carriera con un successo di peso. Chissà...
Una riserva indiana, una gara che rappresenta uno degli ultimi simboli di un movimento - quello tedesco - che avrebbe tutti i numeri per primeggiare, e invece fatica ancora a ritrovare una presenza di peso in ambito internazionale (a livello di calendari e squadre). I corridori, in Germania, però non mancano: e saranno proprio alcuni di loro (su tutti André Greipel e Marcel Kittel) a provare a dar seguito a quanto fatto 12 mesi fa da John Degenkolb, primo uomo di casa a vincere ad Amburgo dai tempi di Zabel. Quasi 250 km di gara, un circuito finale caratterizzato da ripetuti passaggi sul Waseberg (il primo a 110 km dalla fine, il secondo ai -69, poi due ravvicinati ai -28 e ai -15), un esito che nove volte su dieci sorride alle ruote veloci. Ma non è in assoluto da escludere che il colpo di mano di qualche avventuroso prima o poi riesca.