1° nel 2012
Best: 1° nel 2012
Quando il gioco si fa duro le dure iniziano a giocare. Avrà tutte contro
9° nel 2012
Best: 3° nel 2010
Molto costante, trova un percorso per lei. Le salite non la spaventano
79° nel 2012
Best: 1° nel 2009
Grande forma, punta a bissare Mendrisio 2009. E c'è pure Noemi Cantele...
16° nel 2012
Best: 15° nel 2009
In salita spesso è la migliore ma ha nelle discese un gran tallone d'Achille
3° nel 2012
Best: 3° nel 2012
Non è al top, s'è sacrificata, la vedremo davanti. E occhio alla Ratto
12° nel 2012
Best: 12° nel 2012
Scalatrice pura, potrebbe avvantaggiarsi tra Fiesole e Via Salviati
5° nel 2012
Best: 5° nel 2012
Giovane, brillante, luogotenente di lusso della Vos. C'è anche Lucinda Brand
20° nel 2012
Best: 1° nel 2011
Ha puntato la stagione sul Mondiale. 17 vittorie, forma invidiabile
31° nel 2012
Best: 31° nel 2012
Prima scelta dell'Australia, avrà al suo fianco Shara Gillow
45° nel 2012
Best: 11° nel 2008
Reduce dalla vittoria del Toscana, se in giornata può fare davvero bene
32° nel 2012
Best: 30° nel 2010
Un diesel, nell'ultimo mese volava. Per la Russia anche Bubnenkova
57° nel 2012
Best: 2° nel 2006
Una delle ultime occasioni per conquistare l'iride, o andarci vicina
11° nel 2012
Best: 11° nel 2012
Sarà al servizio della Vos ma perché non provarci in prima persona?
13° nel 2012
Best: 12° nel 2011
Punta del Canada, si gasa nei grandi appuntamenti. C'è anche Canuel
47° nel 2012
Best: 47° nel 2012
Non solo bella la punta francese. In alternativa Ferrier-Bruneau
17° nel 2012
Best: 17° nel 2012
La giovinezza belga che potrà contare sull'esperienza della veterana De Vocht
Non class. nel 2012
Bel motore, la polacca. Attenzione alla giovanissima Niewiadoma
7° nel 2012
Best: 7° nel 2012
Argento nella crono, non ci stupirebbe un suo attacco da lontanissimo
Non class. nel 2012
Best: 7° nel 2011
Nel primo Mondiale senza Nicole Cooke la Gran Bretagna si affida a lei
22° nel 2012
Best: 22° nel 2012
Leggermente sotto tono durante l'anno. Avrà tenuto in serbo i colpi decisivi?
Sostanzialmente sarà un Italia Vs. Vos, la partita che domani pomeriggio assegnerà la maglia iridata tra le donne Élite. Si correrà da Montecatini Terme al circuito fiorentino, 57.2 km di trasferimento a cui si aggiungeranno 5 giri da 16.6 km, per un totale di 140.0 km. Cantele in gran forma, Guderzo che vuole ripetere il successo di Mendrisio, Bronzini mai così vincente in una stagione, Longo Borghini recuperata, e poi Ratto, Cauz, Zorzi e Scandolara, queste le magnifiche otto. Una squadra che punterà a isolare la fuoriclasse olandese, che dal 2006 ad oggi al Mondiali in linea non è mai andata oltre il 2° posto. L'Olanda, da par suo, sosterrà a tutta Marianne Vos, ma avrà in Van der Breggen, Van Vleuten e Gunnewijk tre potenziali prime attrici. Da non sottovalutare affatto la Svezia, ossia Emma Johansson, che in questa stagione è risultata fortissima. Usa con Evelyn Stevens, Megan Guarnier e la maglia rosa mara Abbott, Australia con Cromwell e Gillow, Germania con Brennauer, Häusler e Worrack, Ferrand-Prévot a capo della Francia, Moolman unica del Sudafrica (della serie: pochi ma buoni), Canada con Joëlle Numainville, oltre a Karol-Ann Canuel e Leah Kirchmann. Vos teme l'Italia, che tanti dolori le ha dato. L'Italia teme la più forte ciclista del mondo ma sa come e con chi contrastarla. Da questa partita a due chissà che una Moolman, una Johansson, una Cromwell o una Stevens non traggano giovamento...