Uno dei nostri non la vince dal 2006, da quando Filippo Pozzato tagliò a braccia alzate il traguardo dopo aver anticipato di poco la volata del gruppo. Il vicentino sarà in gara anche domani, uno dei 47 italiani impegnati nella 106esima Milano-Sanremo. 293 km, arrivo fissato in Via Roma, percorso classicissimo per la Classicissima (Turchino, i Capi, la Cipressa, il Poggio) in cui prenderanno il via 200 corridori suddivisi in 25 squadre.
Dopo la vittoriosa Tirreno-Adriatico, Nairo Quintana mette in cascina i primi 106 punti del suo World Tour, issandosi al terzo posto. Davanti al campesino della Movistar ci sono sempre Richie Porte e Rohan Dennis, vincitori rispettivamente di Parigi-Nizza e Tour Down Under. Balzo in alto anche per Bauke Mollema, secondo nella Corsa dei Due Mari e quinto in graduatoria con 84 punti.
Dopo la Parigi-Nizza la classifica World Tour vede il vincitore della Corsa verso il sole, Richie Porte, in testa, a formare un interessante duo con l'altro aussie, Rohan Dennis, che oltre a detenere il Record dell'Ora ha portato a casa il Down Under. Primo degli italiani Domenico Pozzovivo, impegnato però nella Tirreno-Adriatico che termina domani (attualmente è 11°). I primi 10 del World Tour dopo la Parigi-Nizza:
L'ultimo atto della 73a edizione della Parigi-Nizza, 9.6 km di cronoscalata da Nizza al Col d'Èze, è di Richie Porte. Sulle rampe della nota salita il tasmaniano della Sky ha corso in 20'23", precedendo di 13" Simon Spilak e di 24" Rui Costa. A Porte va anche la classifica generale finale, vinta per la seconda volta (l'altra edizione conquistata dallo Sky è quella 2013); precede di 30" Michal Kwiatkowski e Simon Spilak, a podio con lo stesso distacco da Porte.
La prima vittoria francese della Parigi-Nizza è di Tony Gallopin, che nella sesta tappa, da Vence a Nizza, con un attacco sulle rampe della Côte de Peille ha staccato la maglia gialla Michal Kwiatkowski, andandosi a prendere tappa e maglia. Alle spalle di Gallopin Simon Spilak, Rui Costa, Jakob Fuglsang a 32", Rafa Valls a 35", Michael Valgren Andersen, Tim Wellens, Sylvain Chavanel, Artur Vichot e Nicolas Edet con l'ex maglia gialla Kwiatkowsi a 1'.
La quinta tappa della Parigi-Nizza, 192.5 km da Saint-Étienne a Rasteau, vede la vittoria di uno splendido Davide Cimolai. Frazione vissuta sulla fuga a cinque di Thomas De Gendt (Lotto-Soudal), Andrew Talansky (Cannondale-Garmin), Romain Sicard (Europcar), Pawel Poljanski (Tinkoff-Saxo) ed Egor Silin (Katusha). Sulla Côte de Buisson, salita posta a 8 km dal traguardo, allunga De Gendt, con Talansky e Silin, ma il gruppo è a 35". Ai -4.4 De Gendt allunga ancora, con Talansky che molla e Silin che tiene duro.