È Marianne Vos la vincitrice (per la quarta volta in carriera) della Durango-Durango Emakumeen Saria, gara basca in linea che prelude all'Emakumeen Bira (in programma da giovedì a domenica). La corsa, 110 km in totale, ha visto le atlete dapprima impegnate in un circuito con la salita di Miota.
Esce un nome a sorpresa dal campionato nazionale statunitense, svoltosi oggi a Chattanooga (Tenneessee) su un percorso di 165 km: Eric Marcotte, 34 anni, schierato nella formazione Continental Smartstop, ha avuto ragione di un non troppo nutrito gruppo che era giunto a giocarsi la gara. Corsa esplosa nei ripetuti passaggi sulla salita di Lookout Mountain e animata da attacchi e contrattacchi nel finale.
Sono iniziati oggi a Puebla (Messico) i Campionati Panamericani di ciclismo su strada con le tre prove a cronometro delle categorie Donne, Uomini Under 23 e Uomini Élite. La prima gara, quella femminile, è stata vinta dalla grande favorita della vigilia, la statunitense Evelyn Stevens che ha battuto di 13" la colombiana Serika Guluma e l'altra statunitense Megan Guarnier di 1'06": per la Stevens si tratta del primo oro continentale dopo l'argento del 2011.
La sesta ed ultima tappa del Boels Holland Ladies Tour, 111.7 km con partenza da Bunde ed arrivo a Berg en Terblijt, va a Tatiana Guderzo. La MCipollini di Marostica, in una frazione ricca di muri, ha battuto al fotofinish Annemiek Van Vleuten. Subito in fuga Chantal Blaak e Marta Tagliaferro, inseguite ad oltre un minuto da un gruppo comprendente Katarzyna Niewiadoma, Megan Guarnier, Lizzie Armitstead, Anna Van de Breggen ed appunto Tatiana Guderzo. Una volta raggiunte le battistrada, la Blaak si stacca e restano in sette in testa.
La 6a ed ultima tappa del Trophée d'Or, 88 km tra Orval e St-Amand-Montrond, vede la nostra Marta Tagliaferro arrivare a 7" dalla vittoria, che va però all'olandese Annemiek Van Vleuten. Dopo 30 km di gara se ne va un gruppetto contenente, tra le altre, Christel Ferrier Bruneau, Jennifer Fiori, Doris Schweizer (che festeggia così il compleanno), Anna-Bianca Schnitzmeier, Megan Guarnier, Chloe McConville e Valentina Carretta. Dopo 50 km il gruppetto è ripreso ed attacca allora Annemiek Van Vleuten, prontamente seguita da Laura Trott.
La quin ta tappa del Trophée d'Or, 105.7 km con partenza ed arrivo a Baugy, vedono giungere al traguardo la fuga di sette atlete. Dopo 50 km di corsa vanno via Amy Cure, Megan Guarnier, Iris Slappendel, Karol-Ann Canuel, Barbara Guarischi, Marta Tagliaferro ed Anastasia Chulkova. È il gruppo giusto, infatti guadagna subito 30" sul plotone della maglia gialla Marianne Vos. Vantaggio che cresce e negli ultimi chilometri sono le sette di testa a giocarsela. Vince Amy Cure, australiana classe '92 che dall'inizio di agosto è stagista presso l'Orica-AIS.