La 50a edizione del Trofeo Laigueglia inaugurerà domani il calendario italiano. La prova vedrà un percorso per nulla mutato rispetto al 2012, con il Passo del Balestrino in apertura ed il Paravenna da ripetere tre volte (ma da non sottovalutare lo strappetto finale di Pinamare) per un totale di 196.5 km. Non ci sarà al via Moreno Moser, vincitore della scorsa edizione con un numero da finisseur, il dorsale numero 1 spetterà perciò al Campione Italiano in carica Franco Pellizotti, parte di una Androni Giocattoli-Venezuela con Reda, Rosa, Felline e Sella.
A 41 anni e mezzo si può ancora essere sul punto di ripartire. Per una nuova stagione, nel caso di Davide Rebellin, immarcescibile protagonista del ciclismo italiano, che al Giro del Mediterraneo al via domani da Limoux attaccherà ancora una volta un numero dorsale sulla maglia. Tutta nuova, per lui, quella della CCC Polsat Polkowice, che l'ha ingaggiato e lo schiera da subito (e probabilmente il veneto saprà essere, come in tanti altri team in passato, il migliore dei suoi).
L'ultima tappa del Tour de San Luis, 154.7 km da San Luis a Juana Koslay, si conclude in volata e va al portacolori dell'Androni Giocattoli-Venezuela Mattia Gavazzi. Nelle prime battute della corsa va via una fuga corposa comprendente Lucero, Kuriek, Wren, Gutiérrez, Gaday, Betancur, Moyano e Kwiatkowski. Quest'ultimo stamane aveva 3'32" dal leader Daniel Díaz e nel momento in cui la fuga guadagna sino a 3'40" sul gruppo pensa che far saltare il banco forse è possibile.
La seconda tappa del Tour de San Luis, 171.4 km non troppo mossi da Tilisarao a Terrazas del Portezuelo, si è rivelata una tappa per velocisti ed ad aggiudicarsela è stato il nostro Sacha Modolo, già 2° ieri dietro a Cavendish. Frazione che è vissuta su una fuga a cinque, contenente Leandro Messineo, Julian Paulo Gaday, Ben Jacques-Maynes, Emanuel Domingo Guevara e Martin Hacecky. Proprio quest'ultimo è stato il primo dei fuggitivi a staccarsi, quindi è toccato a Gaday e così a 32 km dal termine sono rimasti in testa Messineo, Jacques-Maynese e Hacecky.
Si correrà domani il 16° Gran Premio Bruno Beghelli, 196.3 km con partenza ed arrivo a Monteveglio. Durante la corsa il gruppo dovrà affrontare un tratto in linea di 63.3 chilometri cui seguirà il circuito di 13.3 chilometri da ripetere 10 volte, con lo Zappolino da scalare altrettante volte.
L'ultima tappa del Circuito Franco-Belga va al Campione di Francia Nacer Bouhanni. Il portacolori della FDJ-BigMat si è imposto nei 153.8 km della Mons-Tournai prevalendo su Adam Blythe e sul leader della corsa Jürgen Roelandts. Giacomo Nizzolo 13° di tappa mentre Manuel Belletti ha chiuso 15°. La corsa è andata a Roelandts, che nella generale precede Flecha (a 17") e Wynants (a 18"). Nizzolo, 15° a 1'03", è il primo degli italiani.
Avrà inizio domani il Tour de Wallonie Picarde-Franco-Belge, breve corsa a tappe belga che in quattro frazioni si protrarrà sino a domenica. Tanti i nomi di spicco al via, italiani e non. partiamo dai nostri, con Giacomo Nizzolo con il numero 1, ma ci sono anche Davide Appollonio, Francesco Chicchi, Manuel Belletti, Matteo Pelucchi ed Andrea Guardini che lotteranno per una o più tappe. La concorrenza non sarà però delle più tenere, bastino citare i nomi di Theo Bos, Heinrich Haussler, Nacer Bouhanni, Ben Swift, André Greipel e Marcel Kittel.