Luca Paolini | Cicloweb

Strade Bianche, sullo sterrato di Monte Sante Marie Diego Rosa si porta su Pagani ma cade. Stannard tira il gruppo

Alla Strade Bianche iniziano, sia per i fuggitivi che per il gruppo, i tratti sterrati più insidiosi. Sullo sterrato di Monte Sante Marie (cinque stelle), che misura 11 km, la fuga a 4 composta da Andrea Fedi, Marco Frapporti, Davide Frattini e Angelo Pagani ha meno di un minuto sul gruppo tirato ora dalla Tinkoff-Saxo. Fora Luca Paolini, diverse le cadute, sia in testa alla corsa (Pagani rischia in un tratto in contropendenza) che nel plotone (Zoidl, ritirato, e Kessiakoff, tra gli altri). A 48km dal termine Pagani resta da solo in testa, con il solo Frapporti poco più indietro.

Dall'1 di Moreno Moser al 178 di Mirko Tedeschi, tutti i partenti della Strade Bianche - Startlist ufficiale

Saranno 143 i corridori che domani prenderanno il via da San Gimignano per l'ottava edizione della Strade Bianche, che si concluderà nella scenografica Piazza del Campo a Siena, dopo 197 km di cui 45.5 su strade sterrate (10 i settori non asfaltati). Ad eccezione di Philippe Gilbert, saranno presenti tutti gli ex vincitori della corsa toscana: col numero 1 l'ultimo della serie, Moreno Moser, ma vedremo in azione anche Maxim Iglinskiy (21), Thomas Lövkvist (61), Alexandr Kolobnev (121) e Fabian Cancellara (151), l'unico che l'abbia conquistata due volte (nel 2008 e nel 2012).

Kuurne-Bruxelles-Kuurne 2014: Tre volte bravo, tre volte Boonen - Tom è il più vincente a Kuurne. Perfetto Trentin, 9°

Francesco Sulas

Tom Boonen col numero 1 e tanti pretendenti per la Kuurne-Bruxelles-Kuurne di domani - La startlist completa

Sarà un Tom Boonen in cerca di riscatto dopo l'opaca prova fornita oggi alla Het Nieuwsblad quello che domani proverà a vincere la terza Kuurne-Bruxelles-Kuurne in carriera. Il campione di Mol avrà il dorsale numero 1 e guiderà una Omega Pharma che come al solito sarà tra le protagoniste (schierando anche Niki Terpstra e Matteo Trentin); la Sky risponde con il vincitore di oggi Ian Stannard e con Edvald Boasson Hagen, ma tanti sono i possibili pretendenti alla KBK, da Greipel a Démare, da Paolini a Kristoff, da Vanmarcke a Coquard, da Phinney a Van Avermaet.

Dubai Tour 2014: Il re degli Emirati ci lascia ammirati - A Kittel la tappa più insidiosa. Phinney controlla bene

Marco Grassi

Poca Italia nella due giorni d'esordio del calendario belga: solo Androni e Neri Sottoli tra Het Nieuwsblad e Kuurne

Inviti che pesano per Androni Giocattoli e Neri Sottoli: sia per il prestigio delle corse (Het Nieuwsbald e Kuurne-Bruxelles-Kuurne), sia perché sono gli unici per squadre italiane nella due giorni che aprirà il calendario su strada belga, il 1° e il 2 marzo prossimi. La formazione guidata da Gianni Savio prenderà il via nella prima delle due gare, in un campo partenti che vede iscritte 11 formazioni World Tour, a partire dalla Katusha di Luca Paolini (vincitore nel 2013), e 8 squadre Professional.

World Tour 2014: L'esperienza conta. E la Katusha lo sa - Squadra ancora incentrata su Rodríguez e Moreno

Francesco Sulas

Mondiale 2013: Corsa da duri, vince Rui Costa - Sconfitti Rodríguez e Valverde, Nibali dà spettacolo e chiude al quarto posto

Marco Grassi

Mondiale 2013: Grinta Scarponi, disastro Valverde - Le pagelle: fuga da applausi di Huzarski

Sebastiano Cipriani

Mondiale 2013: Bettini-Nibali, ci siete piaciuti - Un mezzo capolavoro tattico rovinato dagli episodi

Nicola Stufano