È già stato a Ponferrada per una ricognizione sul circuito iridato, ma Davide Cassani, nuovo commissario tecnico della Nazionale italiana professionisti, non vuole lasciare nulla al caso, e tornerà nella cittadina spagnola il prossimo 24 aprile per un nuovo sopralluogo. Stavolta Cassani sarà accompagnato dal ct della nazionale femminile Dino Salvoldi (al suo primo approccio col tracciato di Ponferrada) e da Fabrizio Tacchino, docente del Centro Studi federale, che sarà presente come supporto per la raccolta e l'archiviazione delle immagini (insomma porterà la videocamera).
Altre cadute al Giro delle Fiandre. Dopo quella che ha costretto Luke Durbridge ad abbandonare con una commozione cerebrale, finiscono a terra anche Sep Vanmarcke (ripartito), Martin Elmiger e Johan Vansummeren. Questi ultimi due sono costretti al ritiro. In particolare il vincitore della Parigi-Roubaix 2011 ha investito una donna, che pare in gravi condizioni, ed ha battuto la testa.
Dopo la Milano-Sanremo, si disputa domani la seconda classica monumento della stagione: la Ronde Van Vlaanderen (Giro delle Fiandre, per i non pratici della lingua). Sui 259 km del percorso (e i 17 muri) si affronteranno 25 squadre. Oltre alle 18 del WT, 7 le wild card per le Professional (tra queste la Androni). Tanti i nomi di spicco che potrebbero puntare a incidere il loro nome nell'albo d'oro. Col dorsale numero 1 naturalmente il vincitore dell'ultima edizione Fabian Cancellara.
«Io all'inferno del nord ci vado... ma ben attrezzato e con la voglia di combattere fino alla fine!». Con un semplice tweet Luca Paolini mette sull'attenti compagni ed avversari in vista del Giro delle Fiandre di domenica. Il Gerva, com'è simpaticamente conosciuto dal gruppo, correrà infatti con un casco molto speciale. È disegnato dall'artista comasco Stefano Barzaghi, che già regalò a Paolini il casco "The last call" in occasione dell'ultimo Mondiale in azzurro del corridore della Katusha, e sebbene sia mimetico renderà ancor più visibile Paolini, sui muri delle Fiandre.
Si correrà domani la 76a Gand-Wevelgem, gara World Tour che vedrà al via quasi tutti i migliori delle classiche delle pietre. Assente Cavendish, sarà Peter Sagan, reduce dal trionfo all'E3 Harelbeke, ad avere il dorsale numero 1 quale campione uscente.