Fränk Schleck non è più un atleta della RadioShack Leopard.
Continuano a venir fuori, dalle carte di Eufemiano Fuentes, dottore-dopatore sotto processo a Madrid, nomi di ciclisti che sarebbero stati suoi clienti. Secondo il giornale olandese NRC Handelsblad, gli ultimi della lista sarebbero Marco Pantani, Michele Bartoli, Romans Vainsteins e Fränk Schleck. Il Pirata avrebbe usufruito dello pseudonimo Panticosa, il nome in codice di Bartoli sarebbe stato Sansone, mentre Vainsteins era Vains e Schleck era il "famoso" Amigo de Birillo.
Fränk Schleck è stato sospeso per un anno, dal 14 luglio 2012 al 14 luglio 2013 dall'ALAD, l'Agenzia Lussemburghese di lotta al doping. Il maggiore dei fratelli Schleck, risultato positivo ad un diuretico (Xipamide) durante lo scorso Tour de France, il 14 luglio, appunto, salterà perciò l'edizione 2013 della Grande Boucle. Anche a séguito di questa sentenza Fränk Schleck continua a ritenere la pena tropo pesante e se stesso innocente.
Dopo la positività di Fränk Schleck rivelata martedì scorso e risalente alla 13a tappa del Tour de France, quella con arrivo a Cap d'Agde, il maggiore dei fratelli lussemburghesi ha chiesto, come da suo diritto, le controanalisi. È lui stesso a comunicare che anche nel campione B sono presenti tracce di Xipamide, un diuretico proibito dalla WADA e catalogato tra gli agenti mascheranti.
Arriva poco dopo la comunicazione dell'UCI della positività ad un diuretico di Fränk Schleck il provvedimento della RadioShack Nissan, che sospende il corridore dal Tour de France.