Si è disputata oggi la "Classica delle due Capitali", la Parigi-Bruxelles, e ad esultare è stato il russo Denis Galimzyanov che si è imposto nello sprint conclusivo davanti a Hutarovich e Ravard: per il corridore della Katusha questo è il suo terzo successo del 2011 e adesso una sua candidatura a vestire i panni del leader della nazionale ai prossimi Mondiale sarebbe presa molto sul serio.
Joaquim Rodríguez si prende un'immediata rivincita e va in testa alla Vuelta a Burgos. Battuto ieri da Samuel Sánchez a Miranda de Ebro, oggi sull'arrivo del Castello di Burgos il catalano si è rifatto con gli interessi. Dopo una fuga con De Ketele e Tertelier ripresa nel finale (prima da Verona e Simon, e poi dal resto del plotone), il forcing della Katusha nel circuito conclusivo ha fatto una discreta selezione, e il motivo era che Purito sentiva la gamba giusta.
Il giovane e promettente velocista spagnolo Juan José Lobato ha colto oggi il suo primo successo da professionista al Circuito de Getxo: il 22enne della Andalucía, alla sua prima stagione nella massima categoria, si è imposto in uno sprint impegnativo, in salita, lasciando a 1" il francese Poulhies e Joaquím Rodríguez. Al quarto posto, staccato di 3" da Lobato, troviamo lo scalatore dell'Androni-CIPI Antonio Santoro, anche lui neoprofessionista: dopo il quinto posto sul Passo Maniva arriva quindi un'altra ottima prestazione per il 21enne corridore lucano.
Un breve cronoprologo serale di 2.6 km darà il via domani al Giro del Lussemburgo: favoritissimo per questa prima tappa sarà l'elvetico Fabian Cancellara, un vero e proprio maestro di questo tipo di prove. Tra i corridori in gara segnaliamo il padrone di Frank Schleck che difenderà i colori della Leopard-Trek e che avrà nel tedesco Andreas Klöden (RadioShack) un avversario molto ostico per il successo finale.
Nella terza tappa del Circuit de Lorraine, la Château-Salins-Saint-Dié-des-Vosges, successo di Thomas De Gendt e buone prove degli italiani Fabio Felline, giunto quinto, e Federico Rocchetti, che ha conquistato un bel nono posto. Sull'ultima asperità della tappa più lunga (206 km) ed impegnativa della corsa si presentano 50 corridori e nella discesa De Gendt, Julien Simon e Pierre Rolland si avvantaggiano sugli altri di 15". Nella volata a tre De Gendt, che si era presentato vittorioso già alla Parigi-Nizza, ha avuto la meglio.
Nella seconda tappa del Circuito di Lorena si sblocca lo sprinter francese Sébastien Chavanel a secco di vittoria da tre anni esatti. Nella volata odierna il corridore della Europcar ha preceduto l'australiano Zakkari Dempster e il connazionale Romain Feillu: grazie a questo terzo posto e ai 4" di abbuono conquistati Feillu ha conquistato la testa della classifica generale con 3" di vantaggio su Anthony Roux, vincitore della frazione di ieri. Poca gloria oggi per gli italiani: Felline e Marcato, i migliori, sono solo 13° e 15° rispettivamente.