Un baratto che magari non avrebbe voluto fare: la maglia iridata indossata nell'ultimo anno in cambio del dorsale numero 1 nel Campionato del Mondo su strada di domani a Ponferrada. Ma Alberto Rui Costa, l'uomo che - da campione uscente - apre la startlist, potrà sempre provare a confermarsi.
Dopo la Vuelta a España e le prove canadesi, il World Tour vede nuovamente al comando Alberto Contador. Il vincitore della gara a tappe iberica guida con 620 punti, mentre Valverde è 2° a 606, quindi Gerrans, autentico mattatore in Canada. Vincenzo Nibali scende al 4° posto, Froome solo settimo.
1 CONTADOR VELASCO Alberto 620
2 VALVERDE BELMONTE Alejandro 606
3 GERRANS Simon 478
4 NIBALI Vincenzo 392
5 QUINTANA ROJAS Nairo Alexander 346
6 FARIA DA COSTA Rui Alberto 328
7 FROOME Christopher 326
8 KRISTOFF Alexander 321
9 PERAUD Jean-Christophe 300
10 CANCELLARA Fabian 286
La 17a tappa della Vuelta a España, 190.7 km con partenza da Ortigueira ed arrivo ad A Coruña, è di John Degenkolb, al quarto centro in questa Vuelta (il nono complessivo nella gara a tappe iberica). Non partiti stamane Kangert, Knees, Urán e Zubeldia, dopo 13 km vanno via Daniel Teklehaimanot (MTN Qhubeka), Bob Jungels (Trek), Elia Favilli (Lampre-Merida), Rohan Dennis (BMC) e Lluís Más Bonet (Caja Rural-Seguros RGA). Arrivano ad avere 2'57" al km 38, ma il loro vantaggio non supererà mai i 3'. Más Bonet è il primo a cedere, con Daniel Teklehaimanot che alza bandiera bianca ai -9.
La federazione svizzera ha diramato le prime convocazioni per i Campionati del Mondo che si terranno in Spagna a Ponferrada dal 21 al 28 settembre prossimi: la sorpresa maggiore riguarda Fabian Cancellara che ha deciso di rinunciare alla prova a cronometro per concentrare tutte le proprie energie nella gara in linea.
La dodicesima tappa della Vuelta a España, un circuito di 20.8 km da ripetere 8 volte per un totale di 166.7 km attorno a Logroño, si conclude come previsto in volata e va a John Degenkolb, che si prende la sua terza tappa in Spagna. Subito in fuga l'austriaco della Cannodale Matthias Krizek, partito al 4° chilometro di corsa. Verrà ripreso a 11.7 km dal traguardo, quando i treni delle ruote veloci saranno pronti a lanciarsi. Lo sprint vede primeggiare John Degenkolb su un gruppetto ristretto a causa di una caduta nel finale.