Avrebbe potuto fare scintille, dopo le ottime cose mostrate al Giro della California, ma Chris Horner non sarà al via del Tour de Suisse domani. Il forfait dell'americano potrebbe togliere qualche spunto d'interesse, ma la corsa, a partire dal percorso, continuando con i corridori che saranno presenti, si annuncia abbastanza appassionante. Leopard pronta a fare, sulla carta, la parte del leone: il vincitore del 2010 Fränk Schleck correrà col dorsale numero 1, il 2 sarà il campione di casa Fabian Cancellara, Andy Schleck avrà il 7.
Il Tour of California s'è concluso con la volata vincere dell'australiano Matthew Goss che ha così regalato alla HTC Highroad, formazione che ha la sede proprio in California, l'unica vittoria di questa edizione nella corsa di casa: nell'ultima volata Goss è stato lanciato perfettamente dal connazionale Howard dopo che anche la Sky aveva provato ad impostare un treno nel finale; secondo posto per Peter Sagan dopo una bella rimonta lungo le transenne, terzo invece è arrivato Greg Henderson.
Arrivo in parata per i due vecchietti terribili del Team RadioShack che stanno dominando il Tour of California. La settima frazione della corsa a tappe americana con arrivo in salita sul monte Baldy è stata infatti un trionfo per Levi Leipheimer e Chris Horner che hanno tagliato insieme il traguardo dopo aver staccato nel finale il resto della concorrenza. Terzo, a 43" dai due americani, è arrivato Ten Dam.
È dello specialista della Garmin-Cervélo, David Zabriskie, la cronometro del Tour of California. Lo statunitense ha coperto i 24 km da Solvang a Solvang in 30'36", precedendo Leipheimer di 14" ed il giovane Van Garderen per 40". Il leader della classifica fenerale, Christopher Horner, ha accusato un ritardo da Zabriskie di 50" ma ha mantenuto il primato. Ora è separato dal compagno di squadra Leipheimer da soli 38". Terzo in ckassifica Rory Sutherland, a 1'38".
Dopo le tre tappe vinte (più la classifica generale) al Giro di Sardegna, Peter Sagan è tornato ad alzare le braccia al cielo e lo ha fatto al Tour of California, corsa in cui già l'anno scorso il giovane talento della Liquigas si era aggiudicato due frazioni.
Incredibile prestazione di Chris Horner nella tappa numero 4 (ma la prima non s'è corsa) del Tour of California: il corridori della RadioShack ha staccato tutti sulla salita finale di Sierra Road infliggendo distacchi veramente notevoli se rapportati alla lunghezza dell'ascesa. La tappa è stata caratterizzata prima da una fuga di dieci uomini in cui spiccava il campione del mondo Thor Hushovd e la coppia targata Bissell formata da Ben Jacques-Maynes e Jeremy Vennell, gli ultimi due a cedere sulle rampe del Mount Hamilton a circa 43 km dall'arrivo.