L'ultima corsa in terra basca per la continental Euskadi prima della chiusura ha portato una bella vittoria: Carlos Barbero, uno dei migliori prospetti della Fundación Euskadi, ha vinto il 69° Circuito de Getxo. La corsa s'è decisa tutta sulla rampa finale dopo che inizialmente c'era stata una fuga a quattro (Molina, Zuazubiskar, Bagot e Delle Stelle) annullata a poco più di due giri dalla conclusione e successivamente un altro tentativo di attacco di una decina di uomini tra cui l'italiano Leonardi. Per Barbero si tratta della seconda vittoria stagionale.
È Ion Izagirre il campione nazionale su strada spagnolo. Il 25enne basco del Team Movistar è arrivato in parata col compagno di squadra Alejandro Valverde (fresco vincitore, venerdì, del titolo nazionale a cronometro). A completare il podio Carlos Barbero che ha regolato il gruppo, giunto sul traguardo con 10" di ritardo dagli uomini di Unzué. Al quarto posto si è piazzato Luis León Sánchez, al quinto Eduard Prades, al sesto Egoitz García, al settimo Jordi Simón, all'ottavo José Joaquín Rojas, al nono il campione uscente Jesús Herrada e al decimo Carlos Verona.
Ritorno alla vittoria dopo di 774 giorni di digiuno per José Joaquín Rojas. Il velocista della Movistar supera tutti nella prima tappa della Vuelta a Castilla y León, partita da Ciudad Rodrigo e conclusa a Zamora dopo 161 km. Il ventottenne murciano, al quinto successo in carriera, ha preceduto il russo Sergey Shilov (Lokosphinx) e lo spagnolo Carlos Barbero (Euskadi). In casa Italia buone prestazioni di Francesco Lasca (Caja Rural), Filippo Baggio (Nankang) e Luca Chirico (Mg.Kvis), rispettivamente quarto, nono e decimo.
Il ritorno alla vittoria nella tappa di ieri ad Angé ha senza dubbio fatto bene al morale di Rasmus Guldhammer, che ha concluso nel migliore dei modi il Tour du Loir-et-Cher aggiudicandosi anche la quinta ed ultima tappa, con partenza e arrivo a Blois per complessivi 97,5 chilometri.
Seconda tappa del Tour du Loir-et-Cher distribuita su 198 chilometri tra Montoire e Villebarou, con tracciato più ondulato rispetto alla tappa inaugurale e due brevi Gpm da affrontare. Il successo è andato al danese Troels Vinther, classe 1987 e con alle spalle un'esperienza non troppo fortunata nella Saxo Bank nel 2012. Il portacolori della Cult Energy si è prodotto in un bell'assolo ed è riuscito a tagliare il traguardo in solitudine, anticipando di 15" il gruppo.
Per il secondo anno consecutivo Michael Matthews e Francesco Lasca si sono giocati in volata il successo alla Vuelta a La Rioja: se l'anno scorso ad imporsi era stato il marchigiano della Caja Rural, quest'anno le posizioni dei due si sono invertite e ad esultare è stato l'australiano della Orica-GreenEDGE. Per Matthews si tratta della prima vittoria del 2014 ma è un ottimo risultato anche il 2° posto di Lasca visto che l'italiano è appena rientrato in gruppo dopo l'operazione all'anca di quest'inverno.