La seconda tappa del Troféu Joaquim Agostinho ha visto come protagonisti i corridori spagnoli della formazione continental Euskadi: la vittoria è andata a Jon Larrinaga che è arrivato al traguardo con 10" di vantaggio su un gruppo regolato in volata dal compagno di squadra Carlos Barbero. Larrinaga era scattato con altri corridori a poco più di 30 km dall'arrivo e poi ha percorso da solo gli ultimi 15 km riuscendo a resistere alla rimonta degli inseguitori. Buona prova per i corridori italiani della Ceramica Flaminia: Davide Mucelli s'è piazzato sesto, Matteo Fedi 8° e Antonio Santoro 10°.
Solo la breve salita conclusiva verso Cervera de Pisuerga della terza ed ultima tappa della Vuelta a Castilla y León ha impedito all'italiano Francesco Lasca di portare a casa una clamorosa vittoria nella classifica finale della breve corsa a tappe spagnola: dopo due secondi posti nelle prime due frazioni, il velocista marchigiano della Caja Rural s'è difeso ottimamente nell'ultima frazione ma purtroppo non aveva fatto i conti con Rubén Plaza e Francisco Mancebo.
Quando la sfortuna, gli incidenti e problemi fisici vari decidono di lasciarlo in pace per un po', Kai Reus riesce sempre a dimostrare di essere un corridore dotato di grande classe e oggi questo 27enne olandese della Unitedhealthcare lo ha fatto vedere chiaramente vincendo la settima tappa della Volta a Portugal rendendosi protagonista di un finale esaltante.
Ieri sera in Portogallo ha preso il via il GP Internacional Torres Vedras-Troféu Joaquim Agostinho, la tradizione breve corsa a tappe che spesso riesce a fornire buone indicazione per la Volta a Portugal, l'appuntamento più importante del calendario portoghese. Nel prologo a cronometro a Torres Vedras s'è imposto lo spagnolo Iker Camaño che ha preceduto di 5" Ricardo Mestre (vincitore della passata edizione) e di 6" Hugo Sabido.