Fiorenza chiude con un 10° posto il Tour du Loir-et-Cher. Guldhammer vince anche la 5a tappa, successo finale per Briggs
Il ritorno alla vittoria nella tappa di ieri ad Angé ha senza dubbio fatto bene al morale di Rasmus Guldhammer, che ha concluso nel migliore dei modi il Tour du Loir-et-Cher aggiudicandosi anche la quinta ed ultima tappa, con partenza e arrivo a Blois per complessivi 97,5 chilometri.
Il danese della Tre-for-Blue Water questa volta si è imposto con uno sprint potente sul traguardo in leggera salita nella cittadina capoluogo del dipartimento della Loir-et-Cher, avendo ragione di una trentina di corridori. Secondo posto per l'olandese Tijmen Eising, più volte protagonista in inverno nel ciclocross (fu campione del mondo da juniores) mentre a cogliere la terza piazza è stato lo spagnolo Carlos Barbero. Chiusura con ennesimo piazzamento per Alfonso Fiorenza, che ha tagliato il traguardo in decima posizione ma il campano nella Nankang è stato l'unico atleta sempre piazzato nei primi dieci nelle cinque giornate di gara. Diciassettesimo posto invece per Marco Benfatto del Continental Team Astana.
Il britannico Graham Briggs, giunto diciottesimo, è riuscito a difendere la propria leadership e, aggiudicandosi uno sprint intermedio, è riuscito anche ad incrementare leggermente il proprio vantaggio. Il porta colori della Rapha Condor si è così aggiudicato il successo finale, precedendo in classifica ben tre danesi: Mygind ha infatti chiuso al in seconda posizione a 8", seguito da Vinther a 54" e dal redivivo Guldhammer a 56". Anche qui Fiorenza è stato il migliore degli italiani, concludendo in 18esima posizione con un ritardo di 1'18".