Alessandro Petacchi, uno dei protagonisti del ciclismo degli ultimi 20 anni, ha annunciato il proprio ritiro dalle competizioni. Lo spezzino chiude la sua carriera con il Giro d'Italia corso nelle scorse settimane (e da cui si è ritirato alla penultima tappa), e non proseguirà oltre: avrebbe dovuto partecipare alla Vuelta a Venezuela in questi giorni, ma i postumi del virus che l'hanno costretto al ritiro alla corsa rosa non gli hanno permesso quest'ultimo impegno in bici.
Doveva essere la sua ultima corsa della carriera ed invece purtroppo sarà così: a causa della febbre e di qualche problema intestinale Alessandro Petacchi non parteciperà alla Vuelta a Venezuela che scatterà domani con una tappa di 144.8 km.
La Southeast che si presenterà al prossimo Giro d'Italia schiera i seguenti nove al via di Sanremo: Manuel Belletti, Matteo Busato, Ramón Carretero, Elia Favilli, Mauro Finetto, Francesco Gavazzi, Yonathan Monsalve, Alessandro Petacchi e Eugert Zhupa. Il direttore sportivo Serge Parsani ha spiegato le scelte del team: «Abbiamo convocato i corridori con la migliore condizione. Dispiace non ci sia Simone Ponzi, purtroppo ha avuto problemi fisici. Abbiamo inserito due giovani al loro primo Giro. Gli altri hanno già esperienza.
Finale a sorpresa per il Tour of Turkey: nell'ultima frazione a Istanbul vince Lluis Guillermo Mas Bonet della Caja Rural grazie a un colpo da finisseur iniziato a 1,5 km dal termine, approfittando di una salita. Lo spagnolo è stato ben coperto dietro dai compagni di squadra ed ha così resistito alla rimonta del gruppo, portando a casa dunque il suo primo successo in carriera oltre alla maglia di leader dei traguardi volanti che già indossava.
In attesa della conclusione della gara World Tour, al traguardo di Harelbeke si è disputata la seconda edizione della Challenge Sprint, lo spettacolare formato di gara che anima anche la vigilia delle gare canadesi del massimo calendario mondiale. La vittoria è andata a Danny Van Poppel (Trek) che quindi succede nell'albo d'oro ad Alexander Kristoff: secondo posto per il veronese Andrea Guardini mentre terzo è arrivato il belga Tim Merlier.