L'ultima tappa del Circuito Franco-Belga va al Campione di Francia Nacer Bouhanni. Il portacolori della FDJ-BigMat si è imposto nei 153.8 km della Mons-Tournai prevalendo su Adam Blythe e sul leader della corsa Jürgen Roelandts. Giacomo Nizzolo 13° di tappa mentre Manuel Belletti ha chiuso 15°. La corsa è andata a Roelandts, che nella generale precede Flecha (a 17") e Wynants (a 18"). Nizzolo, 15° a 1'03", è il primo degli italiani.
Il mondiale di Valkenburg aveva mostrato un'ottima condizione di forma in appoggio ai capitani Gilbert e Boonen e quest'oggi Jurgen Roelandts ha dato un'altra autorevole prova aggiudicandosi la prima frazione del Tour de Wallonie Picarde - Franco-Belge (meglio conosciuto dagli appassionati come Circuito Franco-Belga). L'atleta della Lotto Belisol è sfrecciato sul traguardo di Menin dopo 165 chilometri (la tappa ha preso il via da La Louvière), regolando i sette compagni di fuga con cui si era avvantaggiato a circa 20 chilometri dalla conclusione.
È un gruppo di 70 corridori quello che è transitato sotto lo striscione d'arrivo a due giri dalla fine del Mondiale professionisti. La fuga di Contador, Ulissi, Voeckler e altri 14 uomini è stata annullata a 32 km dal traguardo di Valkenburg: coi soli Flecha e Coppel a tirare davanti (l'Italia non ha più collaborato), il gruppo tirato dalla Germania ha avuto buon gioco. E ora è praticamente tutto da rifare.
Il gruppo di testa perde pezzi (tra cui gli impagabili Dario Cataldo e Juan Pablo Lastras), ma continua a guidare il Mondiale professionisti di Valkenburg. I battistrada sono adesso 17 (Contador, Flecha, Coppel, Voeckler, Ulissi, Marcato, Nocentini, Gesink, De Kort, Tiernan-Locke, Meersman, Leukemans, Cummings, Anacona, Howes, Fuglsang e Albasini) e al terz'ultimo passaggio dallo striscione d'arrivo hanno fatto segnare un vantaggio di 48" sul gruppo.
Si infiamma il Mondiale professionisti: al quinto giro del circuito di Valkenburg i due gruppetti di attaccanti si sono ricompattati dopo il Cauberg, e sulla salita simbolo di questa gara c'è stato l'attacco di Alberto Contador (che aveva già saggiato le forze degli avversari alla tornata precedente).
Con gli undici fuggitivi del mattino (tra cui Dario Cataldo) ancora in testa con oltre 3' sul gruppo, è partito un contropiede alla fine del secondo giro del circuito di Valkenburg. Al passaggio sul Cauberg è stato lo spagnolo Flecha a portar via un gruppetto composto anche da Cummings (Gran Bretagna), Nocentini (Italia), Meersman (Belgio), Schär (Svizzera), Matthews (Australia), Fuglsang (Danimarca), Beppu (Giappone) e Bouet (Francia). Il drappello ha una ventina di secondi di vantaggio sul plotone quando mancano poco più di 130 km al traguardo.