198 partenti per una sgambatina con cui prendere il via questa sera nella Vuelta a España 2015 che inizierà da Marbella. La cronosquadre d'apertura non varrà per la classifica generale, in seguito alla semineutralizzazione della tappa a causa del tracciato molto pericoloso. Prevedibile che molti big gareggeranno oggi "con una gamba sola", per evitare rischi.
Nella seconda frazione del Tour du Limousin, da Pompadour a Lissac sur Couze di 188.5 km, a vincere è stato Jesús Herrada. Il venticinquenne del Movistar Team, al primo successo stagionale, stacca il gruppo a lui più vicino di 10"; tale plotone è regolato da un giovanotto di diciannove anni più vecchio di Herrada, ossia Davide Rebellin (CCC Sprandi Polkowice). Sul terzo gradino del podio si piazza il belga Thomas Sprengers (Topsport Vlaanderen-Baloise).
Se la classifica individuale dell'UCI World Tour non vede cambiamenti dopo l'Eneco Tour, la graduatoria a squadre non è da meno. La Sky comanda con 1246 punti sulla Movistar, a quota 1242, e la Katusha, a 1130. Fanalino di coda la IAM Cycling, che ha collezionato solo 187 punti. L'unica franchigia italiana, la Lampre-Merida, è dodicesima a quota 480.
Nella classifica a squadre dell'UCI World Tour, dopo il Giro di Polonia, nessuna variazione di rilievo tra le prime 10 formazioni, se non per AG2R La Mondiale e Giant-Alpecin che si avvicendano (dal 9° al 10° posto la francese, dal 10° al 9° l'olandese). Comanda la Sky su Movistar e Katusha. Undicesima l'unica squadra italiana, la Lampre-Merida.
L'ultima tappa del Giro di Polonia, 25 km a crono con partenza ed arrivo a Cracovia, vede la vittoria del Campione polacco di specialità Marcin Bialoblocki. Il corridore della Nazionale polacca ha viaggiato in 28'45", con 2" su Kiryienka, 59" su Flens e 1'09" su Howson. La corsa è andata al basco Ion Izagirre, oggi settimo a 1'24", che ha preceduto di 2" De Clercq, di 3" Hermans e di 14" Zakarin. Fabio Aru chiude quinto a 15", con Diego Ulissi sesto a 19". Nona piazza per Davide Formolo a 1'23".
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La seconda tappa della Vuelta a Burgos, una cronosquadre di 13 km attorno a Burgos, è dell'Astana. La formazione kazaka, che ha dovuto far fronte ad una caduta di Mikel Landa, ha comunque dominato, coprendo la distanza in 14'50", davanti a Caja Rural e Movistar di 28". Al quarto posto, con un ritardo di 32", la Katusha, mentre la quinta piazza è stata occupata dalla AG2R La Mondiale, staccata di 34". La nuova classifica generale vede al comando Luis León Sánchez con 1" su Rein Taaramäe, Miguel Ángel López e Michele Scarponi.