La sesta tappa del Giro Donne, da Modena a Salsomaggiore Terme, va alla statunitense della AA Drink Shelley Olds. Sul rettilineo finale ha preceduto la maglia rosa Marianne Vos e l'iridata Giorgia Bronzini, che oggi arrivava in casa. Dopo una fuga di 13 atlete le squadre hanno ricucito ed il gruppo è restato compatto praticamente sino all'arrivo. Shelley Olds, seconda nella tappa d'apertura a Terracina dietro a Marianne Vos, prende dunque una bella rivincita, mettendo le ruote davanti alla maglia rosa (che guadagna altri secondi d'abbuono sulle dirette rivali) ed alla Bronzini.
La quinta tappa del Giro Donne, 118 km da Polesella a Molinella, era destinata alle velociste pure. È invece l'australiana Tiffany Cromwell a mettere nel sacco tutte con una fuga in solitaria di più di 100 km. Dopo scatti e controscatti, se ne va in fuga solitaria appunto Tiffany Cromwell (Orica-GreenEDGE). Al km 60 raggiunge un vantaggio di 4'58". Al km 75 il vantaggio è addirittura giunto a 7'15" e cresce ancora. Al km 93 la Cromwell (GreenEdge AIS) è maglia rosa virtuale, 13'09" (stamane aveva 12'29" dalla leader della corsa Marianne Vos).
La prima tappa del Giro Donne, 139 km da Napoli a Terracina, si conclude allo sprint e vede la vittoria di Marianne Vos, evidentemente di nuovo in gran forma dopo la frattura alla clavicola di un mese fa. Nelle prime fasi di gara Chloe Hosking (Specialized Lululemon) vince il traguardo volante di Grumo Nevano, precedendo Marta Tagliaferro e Valentina Scandolara. Parte una fuga a 4, con Alina Bondarenko (RusVelo), Sara Grifi (Michela Fanini), Aleksandra Sosenko e Valentina Bastianelli (Vaiano).
Alla presentazione napoletana del 23° Giro Donne la due volte iridata Giorgia Bronzini è in cerca della migliore condizione per arrivare ai Giochi Olimpici di Londra al top. Punterà a lle tappe pianeggianti ed anche a far bene in qualche frazione dove le velociste pure potrebbero staccarsi. Ma la frazione su cui ha messo gli occhi è quella che si concluderà a Salsomaggiore, dove Giorgia andava a scuola («quindi a "Salso" sono di casa»).
Saranno 129 le ragazze che domani partiranno da Napoli alla volta di Terracina, nella prima di 9 tappe del 23° Giro Donne. Nove tappe che condurranno il gruppo fino a Bergamo, laddove la corsa si concluderà il 7 luglio. La donna da battere è Marianne Vos, vincitrice del Giro nel 2011. Si è fratturata una clavicola il 25 maggio scorso ma domenica ai Campionati Nazionali ha già dato spettacolo, lavorando sodo per la compagna Annemiek Van Vleuten, vincitrice.
Dopo aver conquistato qualche settimana fa il titolo nazionale su pista dell'Omnium, Giulia Donato ha cambiato squadra passando dalla Diadora Pasta Zara alla Be Pink di Walter Zini: la 20enne veneta cambia quindi casacca e la sua seconda parte di stagione sarà all'insegna della polivalenza, con gare sia su strada che su pista. Giulia Donato è la terza atleta che ha deciso di lasciare la Diadora a stagione in corso dopo che sempre in questo mese di giugno avevano salutato il gruppo anche Alona Andruk e Polona Batagelj.