Un Cancellara tornato a livelli stratosferici impone la sua legge sulle Strade Bianche del senese e vince a braccia alzate in Piazza del Campo a Siena, con una dedica speciale per lo zio scomparso qualche giorno fa. Lo svizzero scatta sull'ultimo tratto in sterrato della corsa, il Muro delle Tolfe, a poco più di 12 km dalla fine, e nessuno lo vede più: in quel momento c'era in avanscoperta un gruppetto di 14 corridori, selezionatisi sui precedenti tratti di sterrato, e preceduti di poco da Van Avermaet.
La sesta edizione della Strade Bianche avrà un parco partenti di tutto rispetto. La solita corazzata BMC (il campione uscente Gilbert oltre al nostro Ballan, Hincapie, Van Avermaet e l'iridato di Mendrisio Cadel Evans) ma anche una Colnago con Battaglin che vuole confermare l'ottima gamba di Lugano, la Liquigas con Nibali e Sagan e la Farnese con Pozzato e Gatto, che in Belgio ha mostrato una buonissima gamba. La Lampre avrà Niemec mentre la Movistar avrà in Visconti la sua prima punta. C'è poi la RadioShack-Nissan con Cancellara e l'aretino Bennati.
RCS Sport ha comunicato oggi un cambio tra le formazioni che sabato 3 marzo parteciperanno alla Strade Bianche, corsa in linea con traguardo finale a Siena: la RusVelo, una delle 14 squadre invitate, è stata costretta a chiamarsi fuori a causa di "un problema logistico interno al team".
Diramati da RCS Sport le 14 squadre che parteciperanno alla sesta edizione della Strade Bianche, in programma sabato 3 marzo con partenza da Gaiole in Chianti ed arrivo in Piazza del Campo a Siena. Si tratta di 7 UCI Pro Teams e 7 UCI Professional Teams, ognuna sarà composta da 8 corridori. Tra le Professional italiane non figurano Utensilnord ed Androni Giocattoli - C.I.P.I. mentre tra i Pro Team balza agli occhi l'assenza della Sky.
Queste le 14 formazioni che si presenteranno ai nastri di partenza di Gaiole in Chianti:
La quattro formazioni della categoria Professional che saranno invitate al Giro d'Italia del 2012 verranno decise e svelate il prossimo 10 gennaio: ad annunciare questo è stato Michele Acquarone nella prima puntata del suo blog su Cyclingnews.com.