Jens Debusschere è senza dubbio uno dei corridori più in forma di questo finale di stagione: il 26enne della Lotto Soudal ha ottenuto oggi la sua terza vittoria nel giro di due settimane, imponendosi in volata nella prima tappa del Tour de l'Eurométropole. Debusschere è stato un grande protagonista di questa corsa nelle ultime due edizioni: nel 2013 ha vinto una tappa e la classifica finale, l'anno scorso ha portato a casa ben tre secondi posti su quattro tappe ottenendo un identico piazzamento anche nella generale.
È partito con un cronopologo di 7.8 km l'edizione numero 75 del Tour de l'Eurométropole, corsa franco-belga di fine stagione. A vincere a Mont Saint Aubert è stato Alexis Gougeard, già ottimo protagonista sulle strade della Vuelta a España ma incomprensibilemente non schierato a Richmond dal ct francese. Il ventiduenne dell'AG2R La Mondiale, al quarto successo in carriera, ha fermato il cronometro a 11'23"; 3" meglio dell'olandese Martijn Keizer (Team Lotto.NL-Jumbo) e 12" meglio dell'austriaco Matthias Brändle (IAM Cycling).
La diciannovesima tappa della Vuelta a España, 185.8 km da Medina del Campo ad Ávila, vede la vittoria del francese Alexis Gougeard. Il corridore dell'AG2R La Mondiale è andato in fuga al km 6 con altri 23 uomini, mentre il gruppo lasciava fare (e infatti pagherà più di un quarto d'ora dal vincitore). Gougeard ha attaccato con Duque e Machado sull'Alto de Valdaviaand, lasciando poi lì i due. Il francese ha preceduto ad Ávila Nelson Oliveira, giunto a 40", poi Maxime Monfort a 44", stesso tempo di Andrey Amador, Tiago Machado ed Amaël Moinard.
La dodicesima tappa della Vuelta a España, 173 km da Escaldes-Engordany a Lleida, vede la vittoria di Danny Van Poppel. Frazione che prende il via senza Chris Froome, ritiratosi per una frattura ad un piede. Dopo 15 km partono in cinque: Maxime Bouet (Etixx-QuickStep), Miguel Ángel Rubiano (Colombia), Jaco Venter (MTN Qhubeka), Bertjan Lindeman (Lotto.NL-Jumbo) ed Alexis Gougeard (AG2R La Mondiale). Raggiungono un vantaggio di 5' e la Giant-Alpecin di John Degenkolb lavora per chiudere.
Molti aggiornamenti a nona tappa in corso alla Vuelta a España. Partiamo dai corridori caduti ieri: non ha preso il via il vincitore di Murcia, Jasper Stuyven, che dopo la sua affermazione ha scoperto di aver concluso la frazione con uno scafoide fratturato; idem Peter Sagan, tornato a casa ammaccato dopo essere stato buttato giù da una moto nel finale di tappa.
La terza tappa della Vuelta a España, 158.4 km da Mijas a Málaga, è di Peter Sagan. nelle prime fasi fuga di otto corridori: Sylvain Chavanel (IAM Cycling), Maarten Tjallingii (Lotto.NL-Jumbo), Walter Pedraza (Colombia), Martin Velits (Etixx-QuickStep), Alexis Gougeard (AG2R La Mondiale), Omar Fraile (Caja Rural-Seguros RGA), Natnael Berhane (MTN Qhubeka) ed Ilia Koshevoy (Lampre-Merida). Nel finale restano davanti Tjallingii e Gougeard, con il gruppo che ha chiuso sulla coppia a 14 km da Málaga.
Ha preso il via da più di un'ora la terza tappa della Vuelta a España, 158.4 km da Mijas a Málaga. Subito salita all'Alto de Mijas e fuga di otto corridori: Sylvain Chavanel (IAM Cycling), Maarten Tjallingii (Lotto.NL-Jumbo), Walter Pedraza (Colombia), Martin Velits (Etixx-QuickStep), Alexis Gougeard (AG2R La Mondiale), Omar Fraile (Caja Rural-Seguros RGA), Natnael Berhane (MTN Qhubeka) ed Ilia Koshevoy (Lampre-Merida).