Tempo di rinnovi per l'AG2R La Mondiale. La formazione diretta da Vincent Lavenu, dopo l'ottima prima parte di stagione ed alle porte del Tour de France, ha prolungato fino al 2016 i contratti di Jean-Christophe Péraud, che correrà la Grande Boucle puntando alla top ten, insieme a quelli di Sébastien Minard, Hubert Dupont, Lloyd Mondory, Samuel Dumoulin, Blel Kadri, Mikael Cherel ed Axel Domont. Altri due anni con l'AG2R anche per i giovani Alexis Vuillermoz ed Alexis Gougeard.
Volata di nomi nuovi alla ribalta nella terza tappa del Criterium del Delfinato (da Ambert a Le Teil, 194 km), e vittoria del giovane tedesco Nikias Arndt (appena 22 anni). Il velocista in maglia Giant ha preceduto Kris Boeckmans, Reinardt Janse Van Rensburg, Yannick Martinez e il nostro Davide Cimolai, quinto. A seguire, Jens Keukeleire, Alexey Tsatevich, Arnaud Démare (che era il favorito ma s'è trovato chiuso ai 100 metri e non ha potuto di fatto sprintare), Gianni Meersman e Marco Marcato a chiudere la top ten.
Subito arrivo in salita nella seconda tappa del Critérium del Delfinato e nuova vittoria di Chris Froome su Alberto Contador. Nei 156 km da Tarare al Col du Béal fuga a cinque con Kévin Réza, Alexis Gougeard, Alessandro De Marchi, Matthias Brändle e Thomas Damuseau. Sulla salita finale parte da solo De Marchi ma ai -7.6 km viene ripreso dal gruppo tirato dalla Sky di Froome. Il forcing dei britannici portano Froome a restare solo con Nibali, Contador, Van den Broeck, Kelderman e Talansky. Froome accelera, Contador gli tiene la ruota. Prova l'allungo Kelderman, ma viene ripreso.
Seconda vittoria da professionista per il 21enne francese Alexis Gougeard (AG2R La Mondiale) che dopo la Classic Loire Atlantique oggi s'è imposto nella Boucles de l'Aulne mettendo in mostra ancora una volta tutte le sue grandi qualità. La corsa è stata molto particolare, con attacchi, frazionamenti e capovolgimenti di fronte già dalle prime pedalate: a circa 120 chilometri dall'arrivo il gruppo principale s'è spezzato lasciando davanti appena 24 uomini tra cui in nostro Alfredo Balloni (Nankang).
Dopo 11 piazzamenti nei primi 10 è arrivata finalmente la prima vittoria del 2014 per Julien Simon: il 28enne francese della Cofidis s'è imposoto nel GP de Plumelec ed ha rafforzato la propria leadership nella Coppa di Francia portando a 57 i punti di vantaggio su Coquard.
Yauheni Hutarovich ha ritrovato oggi il filo diretto con la vittoria: il 30enne bielorusso non aveva ancora alzato le braccia da quando, a inizio 2013, si era accasato con la AG2R. Per lui l'anno scorso solo tanti piazzamenti, e anche nei primi mesi del 2014 il copione non era cambiato (nonostante buone prestazioni, su tutte la Gand-Wevelgem chiusa all'ottavo posto).
Edizione numero 29 del Tour du Finistère: 193 km con partenza da Saint-Évarzec e arrivo a Quimper. Braccia alzate sulla linea del traguardo per Antoine Demoitie. Il 23enne belga della Wallonie Bruxelles ha preceduto nella volata finale Julien Simon (Cofidis) e Armindo Fonseca (Bretagne).