L'ottava e penultima tappa del Tour de Suisse, 152.5 km con partenza ed arrivo a Berna, è del kazako dell'Astana Alexey Lutsenko.
Vicina alla fine la fuga che ha caratterizzato fin qui la E3 Harelbeke.
La fuga in atto alla E3 Harelbeke ha preso proporzioni importanti: per Kristian Sbaragli (MTN), Andrea Dal Col (Southeast), Sébastien Turgot (AG2R), Sjoerd Van Ginneken (Roompot), Sean De Bie (Lotto) e Dries Devenyns (IAM), partiti al km 18, il vantaggio ha toccato anche i 9'50" dopo 104 km di gara (a 111 dalla fine); la reazione del gruppo si è fatta attendere, ma da qualche chilometro soprattutto il lavoro della Etixx ha iniziato a limare il margine degli attaccanti.
Primi guai alla E3 Harelbeke: sono toccati ad alcuni dei protagonisti più attesi, e si sono manifestati in forma di una caduta sul pavé di Haaghoek, dopo poco più di 40 km di gara. Ad andare giù sono stati in tanti, e tra questi Fabian Cancellara (dolorante a un polso), Lars Boom, John Degenkolb e Sebastian Langeveld. Quest'ultimo è stato purtroppo portato in ospedale in ambulanza.
È cominciata da poco la E3 Harelbeke, una delle classiche più spettacolari del World Tour, succosa anticipazione (a livello di percorso e di partecipazione) del Giro delle Fiandre di domenica 5. Purtroppo non ha potuto prendere il via uno degli uomini più attesi, Filippo Pozzato, messo ko da un virus.
La quarta tappa della Vuelta a España, 164.7 km da Mairena del Alcor a Córdoba, viene vinta in volata da John Degenkolb. Dopo 15 km fuga di Sébastien Turgot (AG2R La Mondiale), Javier Aramendia (Caja Rural), Gert Jõeäär (Cofidis) e Jimmy Engoulvent (Europcar). Sulla prima salita di giornata, l'Alto de San Jerónimo, Amets Txurruka chiude sulla fuga e si porta solo in testa. Verrà raggiunto da Jimmy Engoulvent, ma le carte si rimescolano sull'Alto del Catorce por Ciento. Tira la Sky di Froome ma scatta Winner Anacona, subito seguito da Adam Yates.