La terza tappa del Tour de Luxembourg, partita a Eschweiler e conclusasi dopo 161.3 km a Diekirch, stava per avere un vincitore a sorpresa: Rodolfo Torres (Colombia) era solo in testa alla corsa, con 30" di margine sul gruppo ai meno 3 km e ancora 25" ai meno 2 km. Alle sue spalle il plotone era condotto dagli uomini della Lotto Soudal, con l'esperto Marcel Sieberg principale vagone del treno belga a provare a ricucire il gap.
Saranno le due tradizionali semitappe (la prima in linea con partenza e arrivo a Gatteo, la seconda con la suggestiva cronosquadre a quartetti da Gatteo a Mare a Gatteo) ad aprire domani la Settimana Internazionale Coppi e Bartali, che avrà la sua conclusione nella giornata di domenica con l'impegnativa tappa con arrivo a Roccapelago, nel modenese.
Con una sparata a 500 metri dal traguardo Daniel Martin ha vinto a Bergamo il Giro di Lombardia. L'irlandese della Garmin ha preceduto di 1" un drappello con (nell'ordine) Alejandro Valverde, Rui Costa, Tim Wellens (colui che ha dato il la all'azione decisiva sullo strappo di Bergamo Alta, a poco più di 4 km dalla fine), Samuel Sánchez, Michael Albasini, Philippe Gilbert, Joaquim Rodríguez e Fabio Aru (nono, ultimo del gruppetto e primo degli italiani).
Il quasi 38enne spagnolo Óscar Sevilla (EPM) ha vinto per il secondo anno consecutivo la classifica finale della Vuelta a Colombia e se nel 2013 il margine di vantaggio sul secondo classificato fu di soli 20", stavolta l'esito è stato ancora più incerto perché "El Niño" è riuscito a scavalcare Fernando Camargo di appena 1" grazie ad un abbuono ad un traguardo volante conquistato proprio nell'11a ed ultima tappa; lo stesso Camargo era balzato in testa ieri dopo i 7 giorni di primato di Miguel Ángel Rubiano (Colombia).
Dopo un giorno di riposo riparte la Vuelta a Colombia. La tappa odierna, con partenza e arrivo a Dosquebradas per 196 km, si conclude in volata e viene vinta da Andrea Pasqualon. L'azzurro della Area Zero, già vincitore ad inizio giugno del Gp Südkärnten, precede l'esperto spagnolo Oscar Sevilla della EPM-UNE e l'altro portacolori dell'Area Zero, il venticinquenne Fabio Chinello. Nei 10 anche un altro italiano, il ventiseienne del Movistar Team America Marco Zamparella, mentre si è posizionato sesto il leader della classifica, il campione nazionale Miguel Ángel Rubiano della Colombia.