Saranno 117 i corridori al via del Tour de Vendée (8 gli italiani). Nel 2013 vinse Nacer Bouhanni, domani assente perché escluso dalla FDJ da Marc Madiot. Dorsale numero 1 a Pierrick Fédrigo, mentre nell'AG2R LA Mondiale la punta sarà il bielorusso Yauheni Hutarovich. Da percorrere 204.3 km, con partenza da Chantonnay ed arrivo a La Roche-Sur-Yon. Presenti anche le italiane Amore & Vita-Selle SMP e Mg.Kvis-Wilier.
Yauheni Hutarovich è un corridore della Bretagne-Séché Environnement. Il bielorusso ha firmato un contratto di un anno, per il 2015, con la formazione Professional francese. Classe '83, Hutarovich compirà 31 anni il prossimo 29 novembre. Quest'anno ha ottenuto tre vittorie: il GP de la Somme, il Campionato Nazionale su strada e la prima tappa del Tour de Pologne, con arrivo a Bydgoszcz.
Vittoria di Arnaud Démare nella 68esima edizione del Grand Prix d'Isbergues-Pas de Calais, 208 km (ai 200 km originariamente previsti sono stati aggiunti altri 8 km a causa di una deviazione causata da una frana sul percorso) con partenza e arrivo a Isbergues. Il velocista francese della FDJ.fr ha bissato così il successo dell'anno precedente, battendo in volata (grazie al gran lavoro della sua squadra negli ultimi km) Yauheni Hutarovich e Heinrich Haussler, che completano il podio di giornata.
Netta vittoria di Nacer Bouhanni nella seconda tappa della Vuelta a España, la Algeciras-San Fernando. Il francese della FDJ, perfettamente lanciato dal suo treno, si è imposto con margine su John Degenkolb, Roberto Ferrari, Jasper Stuyven, Francesco Lasca, Oscar Gatto, Yauheni Hutarovich, Tom Boonen, Moreno Hofland e Matteo Pelucchi. Dopo le tre vittorie di tappa al Giro, Bouhanni continua a mietere soddisfazioni nei GT.
La quarta tappa del Giro di Polonia, 236 km da Tarnów Gemini Park a Katowice, vede ancora una volata, con Jonas Vangenechten che la spunta. La frazione è stata caratterizzata dalla fuga di Mathias Krizek (Cannondale), Joshua Edmondson (Team Sky) e Mateusz Taciak (CCC Polsat Polkowice), raggiunti da Jérôme Cousin (Europcar) e Przemyslaw Kasperkiewicz (Polonia) nel circuito finale. Proprio Cousin e Kasperkiewicz sono gli ultimi ad arrendersi, con Maciaj Paterski che prova in contropiede, ma il gruppo controlla.
La terza tappa del Giro di Polonia, 174 km da Kielce a Rzeszów, si conclude allo sprint con la vittoria di Theo Bos su Luka Mezgec e Michael Matthews. Fuga di Pawel Franczak (Polonia), Mateusz Taciak (CCC Polsat), Salvatore Puccio (Team Sky) e Björn Thurau (Europcar), ma stavolta il gruppo controlla, per evitare inconvenienti come accaduto ieri. Il quartetto è ripreso ai -11.8, la volata vede il plotone spezzarsi negli ultimi metri a causa di una caduta. Modolo prova ad anticipare ma Mezgec lo scavalca. A sua volta, c'è la rimonta di Theo Bos, che va a vincere su Mezgec e Matthews.