Una delle corse più giovani del calendario internazionale, il Dubai Tour, è in procinto di celebrare la sua seconda edizione, dal 4 al 7 febbraio prossimi, e ambisce a non essere più considerata solo una passerella per velocisti: con il passaggio alla categoria 2.HC aumentano infatti i chilometraggi e - con uno sconfinamento in un emirato vicino - arriva anche un arrivo in salita, programmato per la terza tappa, con traguardo ad Hatta (le altre frazioni si sviluppano tutte intorno a Dubai).
Stamani presso il Teatro dell'Olivo di Camaiore è stata svelata l'edizione numero 50 della Tirreno-Adriatico. Come d'abitudine si parte con una cronometro a squadre in Toscana, questa volta a Camaiore. La tappa finale è l'altrettanto classica cronometro individuale per le strade di San Benedetto del Tronto. Nel mezzo due tappe per velocisti, una per finisseur, una di media montagna e una per scalatori, con arrivo in salita sul Monte Terminillo. Al via della corsa sono annunciati Alberto Contador, Chris Froome, Vincenzo Nibali, Joaquim Rodríguez e Alejandro Valverde.
L'Astana farà parte del World Tour anche nel 2015. Le voci giungono da Calpe (poi saranno ufficializzate), dov'è in ritiro la formazione kazaka in cui corrono, tra gli altri, Vincenzo Nibali e Fabio Aru. Il team gestito da Alexandre Vinokourov, dopo le due positività dei fratelli Iglinsky all'EPO (più altre tre, di Davidenok, Fedosseyev ed Okishev) ed il coinvolgimento nell'inchiesta di Padova, che ruota attorno alla figura di Michele Ferrari, mantiene la licenza e per l'anno prossimo potrà correre tutte le principali gare del calendario.
È di Alberto Contador il Vélo d'Or 2014, premio assegnato dalla rivista francese Vélo Magazine che nomina il ciclista su strada migliore della stagione. Il fuoriclasse di Pinto, che si è già portato a casa il premio nelle annate 2007, 2008 e 2009, ha preceduto il vincitore del Tour de France Vincenzo Nibali ed Alejandro Valverde, numero uno del World Tour. Nel 2014 Contador ha vinto, oltre alla Vuelta a España, la Tirreno-Adriatico ed il Giro dei Paesi Baschi. Contador succede a Froome, che nel 2013 si aggiudicò il premio ancora davanti a Vincenzo Nibali.