Seconda vittoria per Nacer Bouhanni alla Vuelta a España. Il francese si è imposto nell'ottava tappa, la Baeza-Albacete di 207 km, in una volata di gruppo non a ranghi compatti. Il corridore della FDJ ha battuto Michael Matthews, Peter Sagan, John Degenkolb, Greg Henderson e Robert Wagner. Al settimo e all'ottavo posto due italiani, Kristian Sbaragli e Roberto Ferrari.
Netta vittoria di Nacer Bouhanni nella seconda tappa della Vuelta a España, la Algeciras-San Fernando. Il francese della FDJ, perfettamente lanciato dal suo treno, si è imposto con margine su John Degenkolb, Roberto Ferrari, Jasper Stuyven, Francesco Lasca, Oscar Gatto, Yauheni Hutarovich, Tom Boonen, Moreno Hofland e Matteo Pelucchi. Dopo le tre vittorie di tappa al Giro, Bouhanni continua a mietere soddisfazioni nei GT.
La sesta tappa dell'Eneco Tour, 173.9 km con partenza da Heerlen ed arrivo sulla Redoute, viene vinta dal belga della Lotto Belisol Tim Wellens. Andato all'attacco con Jeannesson sulla difficile Côte de Chambralles, i due si sono portati su Pichon, allora in avanscoperta, per poi lasciare la compagnia ai piedi della Côte de Niaster.
Una volata bella e convulsa ha chiuso la quarta tappa dell'Eneco Tour, da Koksijde ad Ardooie (179 km), e l'ha vinta Nacer Bouhanni dopo un testa a testa sul rettilineo finale con Luka Mezgec, mentre Giacomo Nizzolo ha chiuso poco dietro, al terzo posto davanti a Michael Van Staeyen, Jens Debusschere e Andrea Guardini.
Sarà una lotta tra paveari - nella quinta tappa si affrontano Kruisberg, Leberg, Tenbosse, due volte il Bosberg e due ascese complete sul Muur di Grammont più l'arrivo - come Boom, Boonen, Cancellara, Terpstra e Vanmarcke? Oppure ad aver la meglio saranno gli specialisti delle classiche vallonate - la sesta frazione prevede due ascese più l'arrivo su La Redoute oltre ad altre côtes - come Gilbert, Mollema e Navardauskas?
Al termine di una corsa molto tirata ed incerta, nonostante un percorso facile, Jens Debusschere si laurea campione nazionale in Belgio a Wielsbeke. La corsa sembrava essere decisa a favore di un gruppetto di 9 fuggitivi, tra i quali Vanmarcke e Steegmans, fuga che rappresentava bene anche la Lotto e per la quale solo la Wanty tirava per chiudere. Una serie di accelerazioni nell'ultimo giro, la prima lanciata da Gilbert al suono della campana, ha permesso al gruppo di recuperare quei 40" che mancavano per rientrare sui fuggitivi proprio negli ultimi 500 metri.