La fase centrale della Kuurne-Bruxelles-Kuurne, in corso di svolgimento in Belgio, ha lanciato - principalmente grazie alla selezione operata sull'Oude Kwaremont da Sep Vanmarcke e Tom Boonen - un drappello comprendente quasi tutti i migliori in gara. Dopo la fase dei muri principali, infatti, si sono raggruppati alcuni plotoncini fino a comporre una situazione di corsa abbastanza delineata: al momento sono al comando 19 uomini, e li andiamo a elencare.
197 atleti saranno al via domani per la Kuurne-Bruxelles-Kuurne: la corsa belga avrà alla partenza quasi tutte le formazioni al via della Omloop Het Nieuwsblad più alcune continental, per un totale di 25 squadre. 2 le italiane presenti: la Nippo-Vini Fantini e la Southeast. Numero 1 per Tom Boonen, vincitore della passata edizione, ma in caso di arrivo in volata è da considerare il numero 2, Mark Canvendish.
Uno straordinario Ian Stannard ha vinto per il secondo anno consecutivo la Omloop Het Nieuwsblad. Il britannico della Sky si è disimpegnato in maniera eccezionale in un finale di gara in cui si era ritrovato nella morsa dei corridori Etixx, in un quartetto rimasto al comando dopo le ultime difficoltà della gara (muri e tratti di pavé).
Com'era da attendersi, la Etixx di Tom Boonen sta facendo i fuochi d'artificio alla Omloop Het Nieuwsblad, prima gara del calendario belga 2015. Il campione di Mol è scattato una prima volta sul "suo" Taaienberg, a 60 km dalla fine, provocando una prima selezione in gruppo.
Dopo Dubai, Qatar e Oman, inizia domani la vera stagione, quella belga. L'Omloop Het Nieuwsblad prevede 11 muri per 200 km, i migliori al via, incluso il vincitore dello scorso anno Ian Stannard, dorsale 1, nella Sky di Bradley Wiggins ed Elia Viviani. Da tener d'occhio anche la BMC di Van Avermaet e Gilbert, la Etixx di Boonen e Terpstra, vera padrona di casa in quest'inferno del Nord. Il via da Gand, sede d'arrivo, alle 11.35.
La prima tappa del Tour of Oman, sesta edizione della corsa a tape che chiude il trittico medio orientale, vede la prima vittoria stagionale di Andrea Guardini. Subito in fuga un quartetto: Jef Van Meirhaeghe (Topsport Vlaanderen-Baloise), Patrick Konrad (Bora-Argon 18), Johann Van Zyl (MTN Qhubeka) e Simone Andreetta (Bardiani-CSF). Van Zyl ha poi lasciato la compagnia, guadagnando da solo fino a 2'15" sul gruppo tirato dagli uomini Katusha. È stato ripreso a 34 km dal termine. La volata ha visto Guardini prevalere su Boonen e Pelucchi.