Dopo la brutta caduta nella prima tappa in linea della Parigi-Nizza era altamente probabile il forfait di Tom Boonen per l'intera campagna delle pietre. In un'intervista rilasciata oggi a Sporza il belga ha dovuto confermare la propria assenza sulle gare che più predilige, ossia Giro delle Fiandre e Parigi-Roubaix, nonostante le voci emerse negli ultimi giorni su di una sua presenza in extremis.
Qualche giorno fa una dichirazione di Marc Coucke, presidente di Omega Pharma e figura di spicco all'interno della Etixx-Quick Step, aveva aperto un piccolo spiraglio per un incredibile recupero lampo di Tom Boonen in tempo per la Parigi-Roubaix e ad alimentare la speranza ci si erano messe anche le fotografie che ritraevano lo stesso Boonen in allenamento
Tom Boonen si dà un 1% di possibilità di prendere parte alla Parigi-Roubaix del 12 aprile prossimo. Il campione belga, caduto alla Parigi-Nizza, si era procurato una lussazione di terzo grado dell'articolazione acromioclavicolare della spalla sinistra.
Tom Boonen, caduto nella prima tappa della Parigi-Nizza e sofferente per una lussazione di terzo grado dell'articolazione acromioclavicolare della spalla sinistra, è stato operato oggi all'ospedale di Herentals. L'intervento è andato bene e appena possibile Tom inizierà la riabilitazione: «È ancora presto per stabilire i tempi di recupero, dipende da come procederà il processo di guarigione», ha dichiarato il dottor Yvan Vanmol che ha effettuato l'operazione.
Questa mattina Tom Boonen si è sottoposto ad ulteriori esami per valutare con precisione le proprie condizioni fisiche dopo la caduta di ieri alla Parigi-Nizza. I dottori Joris Van Roy e Toon Claes hanno confermato una lussazione di 3° grado dell'articolazione acromioclavicolare della spalla sinistra ma è stata riscontrata anche una frattura composta della testa del radio del gomito sinistro.
Brutta tegola in casa Etixx-QuickStep: Tom Boonen salterà le classiche del Nord, ovvero il perno della sua stagione. Il belga è caduto oggi nella prima tappa della Parigi-Nizza e da come si teneva la clavicola si è subito capito che non sarebbe stato facile per lui correre Fiandre o Roubaix. Trasportato all'ospedale di Blois, le lastre hanno evidenziato una lussazione acromion-claveare alla clavicola sinistra. Tempo di recupero: dalle tre alle sei settimane.
La prima tappa della Parigi-Nizza, 196.5 km da Saint-Rémy-lès-Chevreuse a Contres, è di Alexander Kristoff. La frazione è stata movimentata dalla fuga a due di Anthony Delaplace (Bretagne-Séché) e Thomas Voeckler (Europcar), partiti dopo 40 km, con un vantaggio massimo di 6'10" e raggiunti solo ai -1.5. Durante la tappa è stata registrata la caduta di Tom Boonen, ritiratosi e dolorante alla clavicola.La volata è lanciata da Degenkolb, ma al centro parte Alexander Kristoff, che si mette alle spalle Nacer Bouhanni, Bryan Coquard, Heinrich Haussler e Giacomo Nizzolo.
Prende il via domani con la crono di Maurepas la Parigi-Nizza. Al via della Corsaverso il sole, che terminerà domenica prossima con la cronoscalata del Col d'Èze, molti nomi importanti, da Fabio Aru che esordisce nel 2015 a Tejay Van Garderen, dall'iridato Michal Kwiatkowski a Richie Porte, da Tom Boonen ad André Greipel ed Alexander Kristoff, che battaglieranno nelle volate. Il via domani con 6.7 km di prologo a Maurepas: sarà già duello tra Tony Martin e Bradley Wiggins?