La quarta tappa del Critérium del Delfinato, 167.5 km da Montélimar a Gap, vede andare in porto la fuga con la vittoria del russo della Katusha Yury Trofimov. Partenza veloce e dopo 21 km troviamo 13 atleti in avanscoperta. Si tratta di Andriy Grivko (Astana), Christian Meier (Orica-GreenEDGE), Imanol Erviti (Movistar), Maxime Bouet (AG2R), Romain Sicard (Europcar), Pim Lightart (Lotto), Gustav Erik Larsson (IAM), Damiano Caruso (Cannondale), Bob Jungels (Trek), Peter Velits (BMC), Yury Trofimov (Katusha), Jan Bakelants (Omega Pharma-Quick Step) e Lars-Petter Nordhaug (Belkin).
Volata di nomi nuovi alla ribalta nella terza tappa del Criterium del Delfinato (da Ambert a Le Teil, 194 km), e vittoria del giovane tedesco Nikias Arndt (appena 22 anni). Il velocista in maglia Giant ha preceduto Kris Boeckmans, Reinardt Janse Van Rensburg, Yannick Martinez e il nostro Davide Cimolai, quinto. A seguire, Jens Keukeleire, Alexey Tsatevich, Arnaud Démare (che era il favorito ma s'è trovato chiuso ai 100 metri e non ha potuto di fatto sprintare), Gianni Meersman e Marco Marcato a chiudere la top ten.
Dopo che lunedì era toccato ad Alberto Contador provare la quinta tappa del Tour de France, la Ypres-Arenberg Porte du Hainaut, che negli ultimi 84 km prevede il passaggio su nove tratti in pavé, oggi è stata la volta di Vincenzo Nibali.
Un Alberto Contador scintillante ha vinto oggi la quinta tappa della Tirreno-Adriatico, da Amatrice a Guardiagrele (192 km), con un attacco di 33 km che gli ha permesso di mettere grande distanza tra sé e tutti i rivali di classifica, e che l'ha condotto direttamente al comando della classifica generale. Una vittoria che fa il paio con quella ottenuta ieri a Cittareale, ma che risplende molto di più vista la dinamica della corsa del capitano Tinkoff.