Il Gran Premio della Schelda, o GP de l'Escaut, oppure, ufficialmente, la Scheldeprijs: la più veloce delle classiche fiamminghe si disputerà domani tra Anversa e Schoten (202 km) ma non avrà il dorsale numero 1 al via. Manca infatti Mark Cavendish, campione uscente che vinse questa corsa anche nel 2007 e nel 2008.
Una volata potente a centro gruppo, quasi un marchio di fabbrica per Marcel Kittel, che a Koksijde ha vinto la seconda tappa della Tre Giorni di La Panne. Il tedesco della 1T4I ha preceduto Kristoff, Van Poppel, Van Hummel, Greipel e Guarnieri. Da notare che il capoclassifica Sagan si è disinteressato del tutto sia dello sprint che della generale, visto che si è volontariamente staccato ai -4 km per evitare di correre rischi nella concitazione del finale (e in effetti di lì a poco c'è stata una caduta a centro gruppo, coinvolti tra gli altri Righi e Durbridge).
Avrà inizio domani, con i 201 km della Middelkerke Oudenaarde, la Tre Giorni di La Panne. Assente il vincitore del 2011 Sébastien Rosseler, il dorsale numero 1 non sarà presente mentre il 2 andrà al neozelandese Jesse Sergent. Greipel guiderà la Lotto-Belisol mentre l'Omega Pharma Quickstep avrà una squadra in grado di far male sia con azioni dei singoli che nelle volate, dove il nostro Chicchi dovrebbe essere la punta. GreenEDGE capitanata da Langeveld mentre la Vacansoleil punterà su Westra e Devolder. Lampre con un uomo esperto come Hondo e Liquigas dove saranno tutti per Sagan.
Vincitore uscente e primo dei favoriti, Tom Boonen domani in gara alla Gent-Wevelgem avrà sulla schiena il dorsale numero uno: sarà lui il corridore da seguire con maggior attenzione e dopo aver ottenuto la quinta vittoria in carriera ad Harelbeke andrà a caccia della terza in quest'altra importante classica. In caso di arrivo in volata, però, bisognerà fare grande attenzione al campione del mondo Mark Cavendish, al tedesco André Greipel ed al sempre presente Oscar Freire, primo qui nel 2008.
Dopo le Manie ed i Capi gruppo dei migliori in cui resta una novantina di unità. Staccati in un secondo troncone Viviani, Farrar, Petacchi e Cavendish, tra gli altri. Dei favoriti davanti rimangono Goss, Freire, Boonen, Sagan, Boasson Hagen, Haussler, Cancellara, Gilbert e Greipel. Di Luca, caduto poco dopo le Manie, è riuscito a rientrare sul primo gruppo. In vista della Cipressa è la BMC a tirare ma è la Liquigas a prendere in testa la salita.