Il mondo del ciclismo è nuovamente sconvolto da una terribile notizia: il ciclista belga Kristof Goddaert è morto questo pomeriggio in un incidente durante un allenamento, ad Anversa. Secondo le prime ricostruzioni, il 27enne corridore della IAM Cycling sarebbe caduto forse a causa di un attraversamento dei binari, e un autobus sopraggiungente non è riuscito ad evitarlo. Goddaert è morto sul colpo senza lasciare possibilità ai soccorritori. Il corridore era appena rientrato dal Tour of Qatar, corsa con cui aveva iniziato la sua seconda stagione con la maglia della IAM Cycling.
Nella prima tappa del Tour de l'Eurométropole successo in volata del belga della Lotto-Belisol Jens Debusschere, al secondo successo in carriera (il primo trionfo risale al 20 settembre scorso nel Kampioenschap van Vlaanderen). La frazione odierna, partita da La Louvière, si è conclusa a Moorslede dopo 194.8 km nella città sede del mondiale in linea 1950.
Prima tappa del Tour of Oman che si conclude in volata a favore di Marcel Kittel. I 162 km da Al Musannah a Sultan Qaboos University hanno visto in fuga sin dall'inizio Bobbie Traksel e Kouhei Uchima. I due hanno preso il largo sino a guadagnare quasi 10' sul gruppo tirato da Orica-GreenEDGE ed Argos-Shimano. I fuggitivi sono stati ripresi a 10 km dal traguardo quando la prospettiva di un arrivo in volata s'è fatta certezza. Nello sprint la Argos-Shimano guida alla perfezione il suo leader Marcel Kittel che non ha problemi a battere Davide Appollonio e Nacer Bouhanni.
Il progetto di una nuova squadra professionistica svizzera era stato annunciato durante il Giro di Romandia e con l'apertura del ciclomercato questa nuova formazione chiamata IAM Cycling sta iniziando a prendere forma: sono già 11 i corridori che hanno sposato il progetto e di questi ben 6 sono stati annunciati oggi da Biciciclismo.
Attaccare a oltre 35 chilometri dal traguardo, rientrare sui fuggitivi della prima ora, selezionare il drappello in questione, resistere al tentativo di Philippe Gilbert (che tutto solo provava a rientrare sui battistrada), e infine vincere nella volata ristretta: un giorno di ordinario spettacolo per Boonen. Il grande Tom ha lasciato un segno parecchio visibile nel campionato nazionale belga, assicurandosi il titolo per la seconda volta in carriera (dopo il 2009).
La tappa regina della Tirreno-Adriatico, da Martinsicuro a Prati di Tivo, va a Vincenzo Nibali. Dopo una fuga della prima ora di Kristof Goddaert, Jens Debusschere ed Egoi Martínez de Esteban tutto si decide sulla salita finale. Attacca Joaquim Rodríguez ai -8 ma Paolo Tiralongo contrattacca e guadagna un centinaio di metri sul gruppo. Provano ad unirsi Nocentini e Gusev ma in gruppo inizia a scattare il leader Christopher Horner. Si porta dietro Kreuziger e Peter Velits ma appena la strada spiana e la velocità diminuisce Vincenzo Nibali piazza lo scatto giusto.