Quinta e ultima tappa della 44esima edizione dell'Étoile de Bessèges: una cronometro di 10.7 km, nella città di Alès, che porta alla vittoria Tobias Ludvigsson (Giant). Il quasi 23enne svedese, molto forte nelle corse contro il tempo, arriva oggi alla sua prima vittoria da professionista (al Giro 2013 si era piazzato quarto nella frazione di Firenze). Nella classifica di tappa Ludvigsson precede il francese Coppel a 4" e il nostro Sonny Colbrelli, autore di un ottimo tempo, a 11" dal vincitore.
È Bryan Coquard a mettere il sigillo sulla quarta tappa dell'Étoile de Bessèges, che oggi vedeva i corridori impegnati in un percorso piuttosto movimentato da Goudargues a Laudun. Il velocista e pistard della Europcar, che non nasconde le sue aspirazioni a diventare un uomo da classiche, ha tagliato per primo il traguardo in un finale burrascoso, che ha visto il gruppo riprendere, a poche centinaia di metri dall'arrivo, una fuga che durava dal km 5, mentre qualche caduta ha portato la giuria ad annullare i distacchi che si erano creati.
La tappa regina dell'Usa Pro Challenge, 165.6 km da Steamboat Springs a Beaver Creek, vede la vittoria di Javier Acevedo, giunto sul traguardo con Van Garderen, nuovo leader della corsa. Subito in fuga Gallopin, Warbasse, Rogers, Villella e Siutsou, che raggiungono un vantaggio sul gruppo di 3'. L'attacco di Michael Rogers spezza il gruppetto: davanti Rogers e Warbasse, poco più indietro Villella, Gallopin e Siutsou. Il forcing della maglia gialla Lachlan Morton per Tom Danielson fa effetto, davanti rimangono Frank, Warbasse, Van Garderen, Danielson ed Acevedo.
La terza tappa dell'Usa Pro Challenge (Tour of Colorado), 170.8 km da Breckenridge a Steamboat Springs, vede la vittoria in volata di Peter Sagan, con tutta la tranquillità con cui aveva dominato la prima tappa della corsa.
La prima tappa dello USA Pro Challenge, o Tour of Colorado, vede la vittoria, come da pronostico, di Peter Sagan. La frazione era un circuito attorno alla cittadina di Aspen, 34.7 km da ripetere tre volte per un chilometraggio totale di 109.7 km mai sotto i 2000 metri e con diversi Gpm, oltre a saliscendi continui. La fuga di giornata vedeva un terzetto in avanscoperta, con Craig Lewis (Champion System), Matt Cooke (Jamis-Hagens Berman) e Ian Burnett (Jelly Belly presented by Kenda).
Il vincitore della Clásica San Sebastián Tony Gallopin ha firmato con la Lotto-Belisol. Gallopin, corridore completo ed all'occorrenza veloce, è nato nel 1988 ed ha militato in carriera per due stagioni nella Auber 93, per altri due anni nella Cofidis per poi passare nel 2012 alla RadioShack. La vittoria più importante di Gallopin è senza dubbio la Clásica San Sebastián, conquistata con un assolo importante. La Lotto s'è assicurata il corridore nato a Dourdan per le prossime due stagioni. Lotto che ha nel settore femminile Marion Rousse, anche lei francese, senz'altro graziosa.