USA Pro Challenge: Sagan vince la 1a tappa su Van Avermaet ed è subito leader della corsa. Damiano Caruso 6°
- USA Pro Challenge 2013
- Cannondale Pro Cycling Team 2013
- Champion System Pro Cycling Team 2013
- Jamis - Hagens Berman 2013
- Jelly Belly presented by Kenda 2013
- RadioShack - Leopard 2013
- Carter Jones
- Christopher Baldwin
- Christopher Froome
- Craig Lewis
- Damiano Caruso
- George Bennett
- Ian Burnett
- Kiel Reijnen
- Lucas Euser
- Matt Cooke
- Peter Sagan
- Rory Sutherland
- Tejay Van Garderen
- Thomas Danielson
- Tony Gallopin
- Uomini
La prima tappa dello USA Pro Challenge, o Tour of Colorado, vede la vittoria, come da pronostico, di Peter Sagan. La frazione era un circuito attorno alla cittadina di Aspen, 34.7 km da ripetere tre volte per un chilometraggio totale di 109.7 km mai sotto i 2000 metri e con diversi Gpm, oltre a saliscendi continui. La fuga di giornata vedeva un terzetto in avanscoperta, con Craig Lewis (Champion System), Matt Cooke (Jamis-Hagens Berman) e Ian Burnett (Jelly Belly presented by Kenda). I tre, dopo essere rimasti in testa mentre la Cannondale di Sagan tirava il gruppo principale, si sgretoleranno ai -10 km, con Matt Cooke ultiumo a cedere. Da dietro si muove un gruppo di sette uomini, tra cui Peter Sagan. Ai -6 km vanno in avanti George Bennett (RaadioShack Leopard) e Carter Jones (Bissel Cycling), il vantaggio ai -4 km è di 20" sul gruppo. La BMC si mette in testa finché riprende la coppia di battistrada ai 1500 metri. La frazione si decide sostanzialmente in una volata a due, con Peter Sagan che va a staccare Greg Van Avermaet ottenendo la 15a vittoria stagionale. Terzo gradino del podio per Kiel Reijnen, con Tony Gallopin 4° seguito da Tejay Van Garderen. Damiano Caruso, 6°, è il miglior italiano, con Rory Sutherland 7° seguito da Lucas Euser, Thomas Danielson e Christopher Baldwin. Classifica generale che rispecchia l'ordine d'arrivo, con Sagan primo leader della corsa. Domani secondo atto, 202.9 km da Aspen a Breckenridge con l'Indipendence Pass e l'Hoosier Pass da superare, quest'ultimo nel finale di una tappa disegnata per gli scalatori.