La terza tappa del Giro di Turchia 2013, la frazione regina della corsa con l'arrivo in salita a Göğübeli, ha visto una fantastica vittoria dell'eritreo Natnael Berhane, 22enne della Europcar: il giovane africano ha attaccato più volte sull'ascesa finale finché in testa alla corsa non s'è formato un quartetto comprendente il belga Kevin Seeldraeyers, il turco Mustafa Sayar ed il francese Maxime Médérel.
Saranno 199 km e 13 muri, uniti a 9 tratti di pavé, a decretare domani l'erede di Niki Terpstra alla Dwars door Vlaanderen. Il portacolori dell'Omega Pharma nel 2012 si aggiudicò prepotentemente la corsa. Quest'anno, dopo il ritiro alla Sanremo, sarà al via con il dorsale numero uno. Gli avversari sono parecchi. Maxim Iglinskiy ha dimostrato di attraversare un ottimo momento di forma, Martijn Maaskant deve trovare il feeleing che aveva palesato con le corse del Nord, Alexey Tsatevich può fare male insieme a Vladimir Gusev. Pericolosissimi Flecha e Devolder, da seguire Gatto e Finetto.
Una tappa di impressionante pathos, la sesta della Tirreno-Adriatico, da Porto Sant'Elpidio a Porto Sant'Elpidio, attraverso le durissime Coste Fermane, salitelle brevi ma dalle pendenze impossibili.
Partita nella Capitale la nuova Roma Maxima, riedizione dello storico Giro del Lazio. Dopo 50 km in cui nessuno ha avuto spazio per evadere dal gruppo, si è messa in moto una fuga composta da 5 uomini: si tratta di Blel Kadri (AG2R), Andre Cardoso (Caja Rural), Christophe Prémont (Crelan), Pim Ligthart (Vacansoleil) e Albert Timmer (Argos). I 5, al km 75 (a 105 dall'arrivo), hanno un vantaggio di 8'30". In precedenza un tentativo di Finetto, Frapporti e Montaguti era stato prontamente annullato dal gruppo.
Torna oggi, dopo cinque edizioni non disputate (l'ultima, nel 2008, andò a Francesco Masciarelli), il Giro del Lazio, classica ribattezzata da RCS Sport Roma Maxima. Saranno 16 le squadre al via e numerosi i big, molti dei quali hanno preso parte anche alla Strade Bianche vinta ieri da Moser. La partenza sarà data da via dei Fori Imperiali e la corsa si dirigerà verso il via volante su via Appia Antica.
Arriva dall'Argentina la prima vittoria stagione di Alberto Contador: lo spagnolo della Saxo-Tinkoff ha vinto la sesta tappa del Tour de San Luis, una frazione di 156.6 km con arrivo in salita a Mirador del Sol. La tappa è stata molto frenetica con diversi tentativi di fuga fin dai primi chilometri: dopo un primo attacco abbastanza numeroso il gruppo ha lasciato via libera a Marc de Maar, Pieter Weening e i nostri Adriano Malori, Mauro Finetto e Diego Rosa, quest'ultimo rientrato dopo un breve inseguimento.