22 squadre al via, ovviamente molta Asia in rampa di lancio (una Professional come la Champion System, 9 Continental e un paio di selezioni nazionali - quella malese e quella indonesiana), ma anche 5 formazioni del World Tour presenti: Garmin, Astana (capitanata da Andrea Guardini, reduce da 11 vittorie nelle due precedenti edizioni, con record di 6 l'anno scorso), Orica, Blanco e Omega Pharma.
L'ultima tappa della Vuelta a España, una passerella che si è conclusa a Madrid, ha visto la volata vincente di John Degenkolb, che vince la quinta volata su sei arrivi allo sprint complessivi. Nel circuito della capitale spagnola vanno in fuga Sergio Carrasco, Javier Chacon, Kevin Seeldraeyers, Javier Francisco Aramendia, Mikel Astarloza e Sergey Lagutin. All'ultimo giro vengono ripresi e la Liquigas-Cannondale di Viviani imbastisce il treno per il veronese.
Tanti tentativi di attacco nel campionato nazionale spagnolo a Salamanca, ma su tutto una Movistar perfetta nel controllare ogni risvolto della corsa, mandando prima i suoi uomini in fuga (i due Herrada e Arroyo tra gli altri), quindi lavorando per lo sprint, infine riuscendo a inserire un suo uomo nell'azione che, partita ai 3 km, lo sprint l'ha anticipato: è stato Paco Mancebo ad attaccare, seguito da Francisco Pacheco e Francisco Ventoso. Pochi metri per i tre, che sul rettilineo finale si sono giocati la vittoria mentre il gruppo rinveniva in rimonta.
Si corri oggi la 27a edizione della Clásica de Almería: la corsa in linea spagnola ha spesso visto un epilogo in volata e probabilmente anche quest'anno non sarà da meno. Con il dorsale numero 1 ci sarà in gara José Joaquín Rojas vista l'assenza di Matteo Pelucchi, vincitore della passata stagione: Rojas, però, troverà sulla sua strada molte ruote veloci tipo Theo Bos (1° nel 2010), Koldo Fernández, Manuel Cardoso e, soprattutto, Marcel Kittel.
Saranno ancora Samuel Sánchez, Igor Ánton e Mikel Nieve i fari dell'Euskaltel-Euskadi nella prossima stagione.
Biciciclismo.com, che aveva anticipato la notizia, ora dà conferma del cambio di casacca per Koldo Fernández, uno dei veterani della Euskaltel (con cui esordì nel professionismo nel 2004): dopo 8 stagioni in maglia naranja, il velocista passerà alla Garmin, squadra con cui ha firmato un contratto biennale. Fernández, prossimo ai 30 anni, in questa stagione - anche a causa di cadute e infortuni - non ha ancora vinto una corsa.