Gara dai mille attacchi, il GP Cerami, e vittoria a sorpresa per Jonas Vangenechten, 26enne della Lotto Belisol. Dalla fuga del mattino, composta da Cornu, Jarrier e Vallée, ai molteplici contrattacchi che si sono succeduti nei 40 km conclusivi (una volta ripreso il terzetto), per il gruppo è stato problematico tenere cucita la corsa. In particolare, va segnalata la prestazione di Vallée, appena 19enne, nel vivo della competizione fino ai 10 km, quando uno degli ultimi corposi tentativi di contrattacco è stato annullato.
Abbiamo ormai capito tutti di essere di fronte a un corridore imbattibile fuori dai GT, ma Philippe Gilbert non ha ancora finito di stupirci. Dopo aver chiuso al 2° posto l'Eneco Tour (non veniva battuto in una competizione dal Giro delle Fiandre), ha saputo subito rifarsi ai campionati nazionali a cronometro, come da tradizione belga collocati a ferragosto, a Tervuren. Il vallone ha battuto, col tempo di 46'51", Ben Hermans (Radioshack) di 10" e Dominique Cornu (Topsport Vlaanderen) di 18".
La breve cronometro d'apertura del Giro del Belgio viene vinta dall'olandese Lieuwe Westra che ha impiegato 6'36" a coprire i 5600 metri del tracciato: il forte passista della Vacansoleil ha preceduto di appena 1" Philippe Gilbert e di 2" lo specialista belga Dominique Cornu. Decisamente notevole quindi la prova di Gilbert che non correva da un mese esatto e che sembra subito ripartito con il piglio giusto. Ottavo posto per Tom Boonen staccato di 9" mentre il miglior italiano è stato Filippo Pozzato, 17° a 13" da Westra.
Mentre Henk Vogels annuncia a Velonation che "l'80% degli atleti sotto contratto rimarrà alla Pegasus" (non specificando, ovviamente, se si tratti di atleti di alta qualità o meno), il manager della Topsport Vlaanderen, Christophe Sercu (figlio di Patrick) fa sapere che Cornu è stato ingaggiato dalla formazione fiamminga, lasciando intendere un contratto biennale (Sercu ha detto che la squadra gli permetterà di conciliare l'attività su strada con quella su pista, in vista dei Giochi di Londra 2012).
È un tweet dello stesso corridore, ripreso da VeloChrono, a segnalare il passaggio di Dominique Cornu dalla Skil-Shimano all'australiana Pegasus Sports. Il 25enne belga, secondo al Giro del Belgio quest'anno (con tanto di vittoria di tappa), fa la trasvolata e va a rinforzare la squadra del suo già compagno di squadra Robbie McEwen. Cornu è rimasto in maglia Skil solo per una stagione.
Henry Redant, neo direttore sportivo della Pegasus Sports, ha dichiarato alla Gazet van Antwerpen - ripresa da Sporza.be - che le trattative per portare in Australia il giovane passista-cronoman belga Dominique Cornu sono a buon punto. Redant ha già avuto Cornu alle proprie dipendenze quando entrambi erano tesserati per l'allora Predictor-Lotto e Silence-Lotto nel 2007 e '08.