Di ritorno da una interessante tournée in America come stagista della Trek, Leonardo Basso si dimostra tutt'altro che stanco e mette il suo siglilo sul Gp Industria Commercio Artigianato Carnaghese: la prova, retrocessa 3 anni fa al grado di corsa nazionale, vede il pupillo della Selle Italia - Cieffe mettere il suo sigillo in una volata in salita, arrivo a lui molto congeniale; battuti Francesco Rosa (Colpack) e Nicola Gaffurini (Mg.Kvis).
Per la prima volta dal 2007, anno della sua creazione, l'Italia ha vinto la classifica finale della Coppa delle Nazioni Under 23: decisiva la bella prova di squadra al Tour de l'Avenir, con Simone Petilli e Giulio Ciccone che hanno chiuso entrambi nelle prime 6 posizioni della classifica finale. Prima di oggi l'Italia era riuscita a cogliere al massimo due secondi posti, nel 2008 e nel 2011, ed un terzo nel 2012. Podio tutto europeo con gli azzurri affiancati da Danimarca e Norvegia.
Vittoria al russo Matvey Mamykin nella 7a ed ultima tappa del Tour de l'Avenir con traguardo in salita a Les Sybelles.
Una fuga solitaria di 80 chilometri ha regalato la vittoria al francese Elie Gesbert nella sesta e penultima tappa del Tour de l'Avenir: lo stagista della FDJ ha attaccato sul Col de la Madeleine, è transitato davanti a tutti anche sul Col de Beau Plan e ha tagliato per primo il traguardo di Saint-Michel-de-Maurienne.
Quinta tappa del Tour de l'Avenir e si comincia a salire, nei 103.1 km da Megève a La Rosière. Da affrontare Col des Saisies, Col du Pré, Cormet de Roselend e la salita finale di La Rosière. La vittoria è andata al transalpino Guillaume Martin, che è transitato per primo in testa al Cormet de Roselend, ultima salita di giornata prima dell'arrivo. Sull'ascesa finale l'austriaco Gregor Mühlberger ed il nostro Simone Petilli si sono portati all'inseguimento con il colombiano German Chavez.
La stagione 2015 è ancora in corso, ma il ciclomercato per la prossima è già entrato nel vivo anche in casa Unieuro-Wilier-Trevigiani. Lorenzo Rota nel 2016 difenderà i colori della Professional Bardiani CSF mentre Simone Petilli debutterà nel World Tour con la Lampre Merida, ma in entrata ecco due nuovi acquisti voluti dal team manager Massimo Rabbaglio: Ottavio Dotti e Mattia Viel.
Nella Annemasse-Cluses, quarta tappa del Tour de l'Avenir, non si ferma il dominio danese: dopo le due vittorie di Søren Kragh Andersen e il successo di Mads Pedersen, oggi è stato Mads Wurtz Schmidt ad alzare le braccia al cielo. Il ventunenne che corre per il Team ColoQuick ha preceduto in uno sprint a quattro il belga Dries Van Gestel, il norvegese Anders Skaarseth e lo spagnolo Julen Amezqueta. Il gruppo è stato regolato dal tedesco Jonas Koch.
La Danimarca continua a fare incetta di successi sulle strade del Tour de l'Avenir: oggi nella terza tappa è andato ancora una volta a segno Søren Kragh Andersen, già vincitore del prologo.
Nella seconda tappa in linea del Tour de l'Avenir, da Avallon a Arbois, una fuga a sette ha caratterizzato la giornata: nello sprint a quattro la vittoria è andata al danese Mads Pedersen che si è imposto sull'estone Aksel Nömmela, sul cileno José Luis Rodríguez e sullo svizzero Tom Bohli. Per il ventenne Pedersen, talento messosi in mostra quest'anno con la Cult Energy, si tratta del secondo stagionale; secondo successo danese in tre giorni di gara, evento che mai realizzato dalla nazione nordica nelle sue precedenti partecipazioni alla corsa.
Grande impresa del tedesco Jonas Koch che ha vinto la prima tappa del Tour de l'Avenir dopo una fuga solitaria di circa 130 chilometri: durante la sua incredibile azione Koch è arrivato ad avere anche più di 13' di vantaggio sul plotone che nel finale è stato protagonista di una veemente rimonta che però non ha avuto buon fine.